Otto giorni di guerra assurda e insensata non lontana da noi, ore in cui allo sconcerto si somma la solidarietà, la pietà, la rabbia, le lacrime e il surreale che già ci ha accompagnato in due anni di pandemia.
Asti fa scuola con lo sport
Ma un bel messaggio di speranza arriva dall'Italia e, in particolare da Asti che 'fa scuola' con la squadra femminile di ciclismo del team Servetto – Makhymo – Beltrami TSA che milita nella categoria Elite ed è guidata da Dario Rossino.
Nella squadra di nove atlete una di loro, Anna Potokina (34 anni), è russa, mentre Viktoriia Melnychuk (23 anni) e Maryna Ivaniuk (31 anni), sono ucraine.
Corrono insieme per un fine comune e stanno diventando il simbolo della lotta alla guerra, in tutta Italia, tanto che mercoledì sera sono state ospiti di ‘Porta a Porta’ con Bruno Vespa. Provate ed emozionate, sono in contatto con le loro famiglie, mentre Anna, ad Asti da molto tempo si comporta con le sue compagne come una sorella maggiore.
Siamo tutte contro questa guerra
"Siamo tutte contro questa guerra - ha detto -. La situazione ci ha unite perché non vogliamo la guerra, ci diamo supporto, loro ovviamente stanno male e a me non piace il comportamento del mio paese".
"Non riusciamo a dormire pensando ai nostri amici e parenti - rimarca Maryna - siamo al sicuro ma i nostri pensieri sono molto preoccupati".
Viktoriia sente quotidianamente i suoi genitori: "Hanno paura, quando c'è la sirena si nascondono e non vedono l'ora sia tutto finito e noi vorremmo raggiungerli, però ora dobbiamo stare un po' qui".
Dario Rossino è il fondamentale filo di acciaio per un aiuto che va al di là dello sport e sconfina nella solidarietà; domani si corre ‘Le Strade Bianche’ a Siena, domenica il ‘Trofeo Oro’ in Versilia e in primavera le corse principali.
Visto in scadenza
A maggio Viktoriia e Maryna, dovrebbero partecipare in Ucraina al campionato nazionale "Hanno il visto in scadenza - spiega Rossino - e grazie ai nostri sponsor e al presidente ci stiamo attivando per allungare il permesso e farle rimanere qui fino al Giro d'Italia in attesa che la situazione si tranquillizzi"