Sabato 28 maggio il Partito della Rifondazione Comunista organizza in tutto il paese una giornata di informazione e lotta intitolata “Basta guerra! Basta carovita!”.
Anche ad Asti una delegazione sarà presente dalle 9 alle 12 per effettuare un volantinaggio al semaforo di piazza del Palio.
"L’intensificazione della guerra prodotta dall’invio di armi sempre più potenti, spiegano da Rifondazione, la dissennata corsa al riarmo e l’inasprimento progressivo delle sanzioni producono sempre maggiori lutti al popolo ucraino e spingono tutta l’Europa verso il baratro. Il governo Draghi, uno dei maggiori protagonisti di quella che il Papa ha definito pura follia, ha deciso di scaricare i costi sui ceti popolari del nostro paese, i cui redditi, tra i più bassi d’Europa, sono già stati duramente colpiti dai precedenti aumenti delle bollette e del carovita”.
“Noi saremo in piazza per chiedere una mobilitazione capace di fermare la guerra, il riarmo e di dare l’avvio immediato a trattative di pace. Chiederemo anche che vengano tagliate le spese militari, che si tassino le grandi ricchezze, che si utilizzino gli extraprofitti. Vogliamo lo stop agli aumenti delle bollette, i prezzi calmierati sui generi di prima necessità, aumenti di stipendi e pensioni e il salario minimo legale a 10 euro netti l’ora”.
"Non vogliamo rappresentare tutto il mondo pacifista, concludono da Prc, vogliamo incontrarlo, tessere relazioni, provare ad uscire da un silenzio da troppo tempo dominante in città: la via della pace ha bisogno di essere costruita collettivamente".