I valori epidemiologici del Piemonte restano tra i più bassi d’Italia. Lo si apprende dall’approfondimento settimanale rilasciato dalla Regione, che indica un’incidenza di 258,4 casi di covid ogni 100.000 abitanti, ‘primato’ condiviso con la Valle d’Aosta a fronte di un valore nazionale di 391,5.
Molto bassi anche i dati percentuali inerenti le occupazioni di posti letto nei reparti ordinari (3,7%, con valore nazionale a 7,1%) e nelle terapie intensive (1,3%, con dato nazionale al 2,1%), la positività ai tamponi si attesta al 9,3%.La fascia d’età nella quale sono stati registrati più contagi è quella tra i 25 e i 44 anni, con 321,5 casi ogni 100.000 abitanti.
Guardando più nel dettaglio le singole province, nell’Astigiano si sono registrati mediamente poco meno di 43 nuovi positivi al giorno e i casi accertati negli ultimi 7 giorni sono stati 299.
Venendo invece ai vaccini, il Piemonte si conferma la regione italiana in cui sono stati inoculate più quarte dosi (267.000 somministrazioni), seguita dall’Emilia Romagna e dal Lazio. Gli SMS di convocazione inviati agli over 80 e agli over 60 fragili sono stati 368.000