Asti-Varese di domani, oltre che la sfida tra la prima e una delle seconde in classifica (la graduatoria dopo 4 giornate di campionato è un foglio semi bianco ancora tutto da scrivere), è anche un incrocio tra chi ha riportato i piemontesi a essere una società credibile, come il main sponsor e consigliere del club Bruno Scavino, e una città e una provincia di cui è innamorato.
Il "signor Brumar" (azienda astigiana leader nel settore delle macchine da giardino) ha lavorato vent'anni a Varese e in provincia: "Conosco le città, i paesi e i laghi del Varesotto - racconta Scavino - Questa provincia è sempre stata il mio gioiellino non solo perché era quella in cui, rispetto anche alle dimensioni, facevo più fatturato in Italia, ma anche perché mi sono sempre trovato benissimo. Sono innamorato di Varese e di una terra molto industriosa e con una mentalità avanzata: lì ho vissuto una grandissima esperienza lavorativa. A Varese abbiamo molti clienti e fornitori affezionati".
Cosa accade oggi quando arrivando dal Piemonte in autostrada vede il cartello con la scritta Varese?
Quando arrivo a Varese mi emoziono, rappresenta vent'anni della mia storia. Il luogo preferito? Il lago di Comabbio, bellissimo d'estate, d'inverno e sempre. A Corgeno c'era anche un delizioso ristorantino...
Asti-Varese sfida da vertice: se lo sarebbe mai aspettato?
Il Varese, al di là del suo blasone, ha costruito una bella squadra che lotterà per vincere a cui ha aggiunto giocatori importanti come Furlan, Palazzolo e Guri, un centravanti di quelli che piacciono a me, alto 1.90 che si fa rispettare. In più ha un fantastico allenatore come Cotta. Noi ci troviamo primi figli di alcune partite fatte bene e della forza del gruppo. Domenica scorsa abbiamo subito un'incredibile sconfitta a Chieri dopo aver creato occasioni e aver preso un gol impensabile, ma nel calcio esiste anche la sfortuna. Non importa il fatto che siamo primi, forse non è la nostra posizione perché sono altre le squadre che hanno investito di più e sono costruite per vincere. In più ci mancheranno due giocatori importanti: sarà una partita difficile da 1X2. O da 2X1...
Chi lotterà per la promozione in C e qual è l'obiettivo dell'Asti?
Noi abbiamo tanti elementi nuovi e un bravo allenatore come Marco Sesia: siamo outsider che vogliono migliorare la settima posizione di un anno fa... Parlare di vittoria del campionato è utopistico. I playoff? Un sogno non si nega a nessuno, sarebbero un grandissimo obiettivo che può maturare solo con costanza e regolarità. Sanremese, Rg Ticino, Alcione e il Varese stesso sono state costruite per vincere e non hanno nulla a che fare con noi anche se questo non significa che non possano vincere o perdere contro l'Asti...
La città di Asti come risponde?
Normalmente è freddina, ultimamente ho sentito un po' più il calore e viene sempre più gente a vedere le nostre partite. Bisogna supportare quando si è in difficoltà e fare festa quando si vince. Speriamo di dare soddisfazioni, avere fondamenta sempre più forti e valorizzare i migliori prospetti del proprio territorio.
Perché investire e portare in alto una società di calcio in serie D ad Asti?
Perché lo sport è socialità, perché vogliamo fare qualcosa di buono per i giovani e per il territorio: il nostro gruppo investe un po' di più nel calcio ma anche nel football americano, nella pallavolo femminile e ora stiamo vedendo di supportare anche la scherma. Credo che tutte le aziende debbano destinare una parte di utili all'attività sportiva, dando un'opportunità ai giovani del territorio soprattutto in un periodo in cui le amministrazioni pubbliche fanno fatica a sostenere questo settore.
Qual è il fattore determinante per la sua società? Esiste un modello?
Il settore giovanile per me è fondamentale: mi piace quello che stanno facendo al Genoa. Così come all'Atalanta. Ma si può imparare da tanti: ieri ho conosciuto uno dei dirigenti della Juve Stabia, gestita con coscienza. Certo a noi mancano ancora le strutture, ce ne vorrebbero di più...
Quinta giornata - Oggi e domani
Oggi, ore 15: Albenga-Rg Ticino, Alcione-Alba, Borgosesia-Ligorna, Bra-Sanremese, Chisola-Chieri, Gozzano-Derthona, Vado-Fezzanese, Vogherese-Pinerolo
Domani, ore 15: Asti-Varese, Lavagnese-Pont Donnaz, Vogherese-Pinerolo
Classifica
Asti 9 punti
Sanremese, Alcione, Pinerolo, Varese, Chisola, Ligorna 7
Rg Ticino, Derthona, Vogherese 6
Vado, Chieri, Alba 5
Fezzanese, Gozzano, Bra, Borgosesia 4
Lavagnese, Albenga 3
Pont Donnaz 1
Sesta giornata - Mercoledì 4 ottobre, ore 15
Alba-Bra, Chieri-Albenga, Varese-Vado (ore 16), Derthona-Chisola, Fezzanese-Borgosesia, Ligorna-Alcione, Pinerolo-Gozzano, Pont Donnaz-Vogherese, Rg Ticino-Asti, Sanremese-Lavagnese