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Sanità | 05 dicembre 2023, 07:20

Medici e infermieri 'incrociano le braccia' per chiedere rispetto e valorizzazione

Lo sciopero nazionale è stato indetto da Nursing Up e dai medici di ANAAO-Assomed e CIMO-FESMED

Medici e infermieri 'incrociano le braccia' per chiedere rispetto e valorizzazione

Anche gli infermieri astigiani aderenti al Nursing Up stanno partecipando allo sciopero nazionale di 24 ore del personale infermieristico e medico promosso per la giornata di oggi, martedì 5 dicembre, dallo stesso Nursing Up e dai medici di ANAAO-Assomed e CIMO-FESMED.

Nel contesto piemontese, il Nursing Up ha convocato tutti i propri iscritti per una manifestazione che prenderà il via alle ore 9.30 in piazza Bengasi, a Torino. Il corteo si radunerà in loco per poi partire intorno alle 10, diretto verso il Palazzo della Regione situato in via Nizza. L'apice della protesta è previsto per le 11 davanti al Palazzo della Regione, con interventi da parte dei lavoratori e dirigenti sindacali. Iniziative simili avranno luogo in altre regioni italiane, inclusa Roma.

Claudio Delli Carri, segretario regionale Nursing Up Piemonte e Valle d’Aosta, sottolinea: “Con queste azioni, le istituzioni devono finalmente riconoscere il malcontento e le difficoltà quotidiane affrontate dagli infermieri e dai professionisti sanitari. È essenziale valorizzare e ripristinare la dignità delle nostre professioni per rilanciare un sistema sanitario in forte difficoltà. È fondamentale attribuire alle professioni infermieristiche e sanitarie i giusti riconoscimenti economici, come avviene per i medici".

Delli Carri prosegue affermando: "Non possiamo accettare il taglio delle nostre pensioni, né essere soddisfatti con misure insufficienti. È intollerabile che il governo non valorizzi adeguatamente le nostre professioni, portando alla fuga di professionisti sanitari all'estero. Dobbiamo dire basta e agire per il nostro futuro. Rivendichiamo il rispetto, la valorizzazione e la giusta considerazione per il nostro lavoro”.

Redazione

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