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Economia e lavoro | 02 marzo 2024, 09:00

Scopri come rafforzare il sistema immunitario

Da recenti studi, alcune piante e vitamine migliorano ed equilibrano la risposta immunitaria, leggiamo insieme questo interessante approfondimento.

Scopri come rafforzare il sistema immunitario

Oggi parliamo di metodi e consigli per rafforzare il sistema immunitario. Argomento di grande interesse visto il periodo. La prima linea di difesa è scegliere uno di stile di vita sano. Ogni parte del tuo corpo, incluso il tuo sistema immunitario, funziona meglio se protetto da attacchi ambientali e sostenuto da abitudini di vita sane come queste:

  • non fumare
  • fare una dieta ricca di frutta e verdura
  • fare esercizio regolarmente
  • mantenere una composizione corporea ottimale
  • se bevi alcolici, solo con moderazione
  • dormi bene e regolarmente
  • adotta misure per evitare infezioni
  • cerca di ridurre lo stress
  • sfrutta il mondo dell'integrazione per compensare le carenze

Da recenti studi, alcune piante e vitamine migliorano ed equilibrano la risposta immunitaria, vediamoli insieme:

Nac (N-acetilcisteina) (clicca qui)

È una forma dell'aminoacido cisteina. Supporta la funzione del sistema immunitario in quattro modi: 1- innanzitutto, reintegra il Glutatione, un potente antiossidante necessario per una funzione ottimale del sistema immunitario. 2- il NAC riduce il muco in situazioni come la bronchite. 3- La ricerca dimostra che il NAC protegge dall'influenza. 4 - infine, è stato mostrato che il NAC interrompe il biofilm di batteri nocivi.

Vitamina D3

La carenza di vitamina D è una delle più comuni carenze vitaminiche riscontrate negli adulti. Infatti uno studio ha rilevato che il 57% degli adulti è carente di questo nutriente "solare". E la ricerca ha dimostrato che una carenza di vitamina D è specificamente associata a una maggiore autoimmunità e ad una maggiore suscettibilità alle infezioni. Dagli alimenti comunemente solo il 20% del fabbisogno siamo in grado di assumere e il resto è prodotto dall'esposizione solare nelle ore più calde. La VIT D stimola dei peptidi prodotti dalle cellule immunitarie come anche dall'intestino, contribuendo alla stabilità di una delle più importanti barriere verso agenti esterni come virus e batteri.

Vitamine del gruppo B

Due vitamine B sono le principali responsabili del supporto immunitario: B12 e B6. La vitamina B12 supporta la divisione cellulare e la crescita dei globuli bianchi. La vitamina B6 è vitale per sostenere le reazioni biochimiche nel sistema immunitario. Una carenza di questo nutriente può portare ad una riduzione della risposta dei globuli bianchi. Inoltre le vitamine B aiutano a proteggere il microbiota intestinale dai patogeni.

Vitamina C (clicca qui) e Zinco (clicca qui)

Diverse cellule del sistema immunitario accumulano vitamina C e necessitano della vitamina per svolgere i loro compiti. Lo zinco ha dimostrato di combattere le infezioni e aiutare a guarire le ferite. Uno studio ha mostrato che un'adeguata assunzione di vitamina C e Zinco migliorano i sintomi e accorciano la durata delle infezioni del tratto respiratorio, compreso il comune raffreddore. La vitamina C oltre agli effetti antinfiammatori classici, è contenuta nelle cellule immunitarie, motivo per cui queste ne consumano in abbondanza quando il suo impegno nel contrastare agenti estranei si fa' impegnativo.

 

Probiotici (clicca qui)

Il Microbioma è un insieme di organismi simbionti che vivono nel nostro organismo, e come abbiamo accennato l'intestino sappiamo essere parte fondamentale del nostro primo muro di difesa insieme anche ai polmoni. Un Microbioma integro e non alterato contrasta la colonizzazione da parte di batteri patogeni. I probiotici si classificano probabilmente come i migliori stimolatori immunitari. Aiutano nel tratto gastrointestinale a rinforzare la funzione di "barriera" del rivestimento intestinale, riducendo la possibilità che i ceppi batterici entrino nel flusso sanguigno.

Importante ricordare che così come per i sedentari, il sistema immunitario può venire influenzato negativamente anche nel caso di allenamenti intensi, mentre invece l'allenamento moderato e adeguatamente compensato produce effetti positivi. Non è un caso infatti che in concomitanza dei periodi di forte carico allenante in diverse discipline sportive, si assistono a malanni, infiammazioni e stati influenzali. In questi casi consigliano soprattutto un'adeguata supplementazione.

La Glutammina (clicca quiin questi casi risulta molto utile. È l'aminoacido più abbondante nel corpo, i suoi livelli dopo un periodo di allenamento intenso, tendono ad abbassarsi insieme alla capacità dei leucociti circolanti, incrementando i rischi associati all'aumento dei ROS e delle citochine proinfiammatorie per via del fatto che in questi periodi, il corpo può trovarsi in una situazione di suscettibilità immunitaria. La maggior parte della glutammina viene utilizzata e captata dal fegato e dall'intestino, le cellule immunitarie di quest'ultimo utilizzano quest'aminoacido che è importante quindi assumerlo attraverso un adeguata dieta e supplementazione.

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I.P.

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