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Attualità | 11 settembre 2024, 11:07

L'Arma astigiana ha accolto i capitani Concina e Carbone

Guideranno rispettivamente la Compagnia di Asti e il Nucleo Investigativo del Comando provinciale

Nella foto, da sinistra a destra: il capitano Carbone, il colonnello Lando e il capitano Concina

Nella foto, da sinistra a destra: il capitano Carbone, il colonnello Lando e il capitano Concina

Dopo l’arrivo di nuovi carabinieri e marescialli durante l'estate, il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Asti ha visto in questi giorni l’avvicendamento di due ufficiali. Nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina, il comandante provinciale, colonnello Paolo Lando, ha presentato i nuovi arrivati: il capitano Lorenzo Concina e il capitano Sergio Carbone, che andranno rispettivamente a dirigere la Compagnia di Asti e il Nucleo Investigativo in sostituzione dei colleghi Mario Barisonzi e Armando Laviola.

“È il mio terzo anno alla guida di questo comando - ha ricordato il colonnello Lando - e, anche grazie all'apporto dei due capitani entrati in servizio, intendo proseguire in continuità con quanto realizzato finora. Asti si è dimostrata un’ottima prova, anche per la gestione di eventi rilevanti”. Lando ha ringraziato pubblicamente il maggiore Mario Barisonzi e il capitano Armando Laviola, che lasciano i loro incarichi dopo aver contribuito in modo significativo al lavoro dell’Arma nel territorio astigiano. Barisonzi, dopo quattro anni alla guida della Compagnia di Asti, è stato destinato al comando del Nucleo Operativo Ecologico (NOE) di Genova, mentre il capitano Laviola, dopo due anni di servizio, è stato assegnato alla Compagnia di Crema.

Le biografie dei nuovi ufficiali

Nato a Novara 32 anni fa, il capitano Lorenzo Concina vanta già un curriculum di tutto rispetto nonostante la giovane età. Ha iniziato il suo percorso militare alla Scuola Teuliè di Milano, dove ha conseguito la maturità classica. Successivamente, ha frequentato l’Accademia Militare di Modena, ottenendo il grado di sottotenente nel 2013 e una laurea in giurisprudenza presso la Scuola Ufficiali dell’Arma. 

La sua carriera ha avuto inizio nel Reggimento "Sicilia" a Palermo, dove ha prestato servizio come comandante per due anni. Ha poi ricoperto diversi incarichi di responsabilità: dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Nola (NA) alla Compagnia di Intervento Operativo del Reggimento Carabinieri Puglia, per poi arrivare, nel 2021, al comando di una Compagnia del Battaglione Veneto. Bagaglio di esperienze che sicuramente gli consentiranno di affrontare nel migliore dei modi la nuova esperienza lavorativa ad Asti.

Il capitano Carbone, 58 anni, è originario di Genova e vanta una lunga carriera nell’Arma. Arruolato nel 1987, ha frequentato la Scuola Sottufficiali e, una volta divenuto Vicebrigadiere, ha iniziato una carriera operativa di primo piano. Ha comandato diverse Stazioni Carabinieri in Liguria, tra cui quelle di Bargagli, Genova Cornigliano e Genova Nervi. Dal 2018 ha assunto ruoli di maggiore responsabilità, diventando capitano e guidando la 1ª Sezione del Nucleo Radiomobile di Genova, da cui dipende l'Aliquota Primo Intervento (unità specializzata nel pronto intervento, nata per fronteggiare atti terroristici). Ma nel corso degli anni l'ufficiale ha maturato esperienze anche in Piemonte: a Chieri (TO) ad inizio carriera e più di recente in Val di Susa nell'ambito delle proteste anti TAV.

Laureato in Scienze della Formazione, Carbone è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica nel 2007 e della medaglia Mauriziana per lungo comando. Ora, con il suo arrivo ad Asti, si concretizza un vero e proprio interscambio tra le città di Genova e Asti: mentre Carbone si trasferisce in Piemonte, il maggiore Barisonzi intraprende un nuovo percorso nel NOE di Genova.

Il colonnello Lando ha concluso la conferenza stampa formulando ai nuovi ufficiali l'augurio di buon lavoro, con la certezza che la loro permanenza ad Asti sarà caratterizzata da soddisfazioni professionali e personali.

Gabriele Massaro

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