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Venerdì 30 maggio il Complesso del Battistero di San Pietro si è trasformato in una passerella d'eccezione per ospitare la sfilata "Mode e Mondi: italiani sulla via della seta", organizzata dal Corso Moda e Abbigliamento dell'IIS "A. Castigliano" di Asti. Un evento che ha saputo unire tradizione e innovazione, celebrando il settecentesimo anniversario della morte di Marco Polo attraverso la creatività dei giovani studenti astigiani.
Dopo aver esplorato negli anni precedenti il Palio di Asti, il patrimonio fossile e la figura di Vittorio Alfieri, quest'anno l'istituto ha scelto di intraprendere un viaggio affascinante nel tempo e nello spazio, raccontando attraverso tessuti e cuciture il proficuo scambio culturale e commerciale tra Italia e Oriente. Gli abiti presentati hanno saputo reinterpretare il patrimonio sartoriale italiano arricchendolo con le raffinate estetiche orientali, creando un dialogo visivo tra due mondi apparentemente distanti ma storicamente legati.
Il progetto è nato da un'analisi approfondita delle interazioni storiche tra Oriente e Occidente, con un approccio interdisciplinare che ha permesso agli studenti di comprendere i punti di contatto tra le civiltà e il loro impatto sulla moda. Questo lavoro di ricerca si è rivelato vincente anche per la Regione Piemonte, che per il secondo anno consecutivo ha premiato il Castigliano con il bando per la celebrazione della Giornata Nazionale del Made in Italy.
La forza del progetto è emersa soprattutto nella collaborazione tra i diversi indirizzi dell'istituto. Studenti dei percorsi Made in Italy dei settori Moda e Meccanico, insieme a quelli del corso Manutenzione e Assistenza Tecnica del settore Elettrico/Elettronico, hanno lavorato fianco a fianco per creare una squadra multidisciplinare. Una dimensione collettiva che ha valorizzato il Castigliano come luogo di eccellenza nella formazione, sperimentazione e condivisione di saperi ed esperienze.
Tra i momenti più emozionanti della serata, la presentazione dell'abito storico realizzato per il Comitato Palio del Rione San Secondo, che sfilerà al Corteo Storico del Palio di settembre. Un capo che rappresenta il legame profondo tra la scuola e il territorio, testimoniando come l'istruzione possa contribuire a valorizzare la cultura locale e sostenere le tradizioni che caratterizzano il patrimonio astigiano.
La sfilata, realizzata con il patrocinio del Comune di Asti e la collaborazione della Fondazione Asti Musei, ha confermato ancora una volta l'importanza di questo appuntamento annuale. Non solo una vetrina per la creatività studentesca, ma anche una celebrazione dell'eccellenza di una produzione incentrata sull'artigianato, sull'originalità e sull'innovazione artistica. Un evento che sottolinea il ruolo fondamentale che il Castigliano gioca nella formazione di professionisti del futuro, fortemente radicati nella loro comunità e pronti a portare nel mondo il meglio del Made in Italy.
