Il grande ciclismo internazionale torna a far battere il cuore dell’Astigiano. Venerdì 20 giugno, infatti, il nostro territorio sarà protagonista del passaggio della sesta tappa del Giro Next Gen 2025, la più importante corsa a tappe italiana riservata agli Under 23, considerata da molti il trampolino di lancio per i futuri campioni del ciclismo mondiale.
La tappa numero 6, Ovada – Acqui Terme (155 km), rappresenta l’ultima vera occasione per i velocisti prima del gran finale di montagna. Un percorso prevalentemente pianeggiante ma non privo di insidie, con brevi strappi come quelli di Cassinasco e Sant’Ambrogio che potrebbero spezzare il gruppo e selezionare i contendenti alla volata finale.
Nel cuore del tracciato, il passaggio da Asti, previsto tra le 13.30 e le 14, segnerà un momento di grande coinvolgimento per la città e i suoi abitanti. La carovana entrerà nel territorio comunale da corso Casale per poi attraversare il centro urbano e uscire da corso Savona, offrendo uno spettacolo unico agli appassionati e ai curiosi che vorranno assistere al passaggio di oltre 170 giovani promesse del ciclismo mondiale.
Da Asti, passando per Isola d’Asti e Santo Stefano Belbo, la gara proseguirà in direzione di Canelli, sede del traguardo volante della giornata, dove verranno assegnati punti ai primi che lo passeranno, dando la possibilità ai velocisti di vivacizzare la gara.
Questo tratto pianeggiante, che interesserà viale Risorgimento, corso Libertà, via Riccadonna e via Cassinasco, anticipa la prima grande salita del percorso, quella verso Cassinasco, primo traguardo situato in cima a una salita (GPM). Da lì, la gara proseguirà attraverso Bubbio e Monastero Bormida, per poi lasciare la provincia alla volta di Acqui Terme, traguardo finale della giornata.
Un’occasione imperdibile per vedere da vicino quelli che potrebbero essere i prossimi protagonisti del Giro d’Italia e delle grandi corse a tappe: nell’albo d’oro del Giro Next Gen figurano nomi ormai affermati come Thomas Pidcock e Juan Ayuso, passati da qui prima di imporsi nel professionismo.
La manifestazione, giunta alla 48ª edizione, è organizzata da RCS Sport per conto della Federazione Ciclistica Italiana, con il sostegno del Ministero per lo Sport e i Giovani, e si disputa dal 15 al 22 giugno su un percorso di oltre 1050 km e 14.100 metri di dislivello, con partenza da Rho e arrivo a Pinerolo. Due gli arrivi in salita cruciali per la classifica generale: Passo Maniva (tappa 3) e Prato Nevoso (tappa 7).