Giro d’Italia Next Gen: vittoria di Filippo Agostinacchio nella tappa Ovada-Acqui Terme, passata anche nell’Astigiano [FOTOGALLERY]

Tra città e collina si accende la corsa: Agostinacchio trionfa ad Acqui dopo un’azione solitaria, tra Asti e Alessandria il momento chiave della giornata

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La sesta tappa del Giro d’Italia Next Gen 2025, da Ovada ad Acqui Terme, ha attraversato il cuore dell’Astigiano e regalato spettacolo fino all’ultimo metro. A tagliare per primo il traguardo, dopo 154 km a 47,5 km/h di media, è stato Filippo Agostinacchio (Biesse–Carrera–Premac), autore di un’azione coraggiosa e determinata nella parte finale del percorso.

L’Astigiano ha fatto da palcoscenico naturale allo snodo decisivo della corsa: dopo un avvio pianeggiante, il gruppo ha affrontato le due salite chiave della giornata, Cassinasco (4,6 km al 5,3%) e Sant’Ambrogio (4,5 km al 6%). Le strade astigiane e alessandrine sono diventate oggi teatro di attacchi, contro-attacchi e allunghi in discesa, con il pubblico assiepato lungo le vie strette e le curve a dare calore alla carovana under 23.

Nonostante l’altimetria non particolarmente dura, come ampiamente previsto, la corsa è esplosa nei chilometri finali, complice la stanchezza e l’atteggiamento aggressivo delle squadre. Proprio qui si è inserito Agostinacchio, capace di lanciare un’azione solitaria dopo la discesa di Sant’Ambrogio. “Soffrivo il caldo, ma sapevo che non ci sarebbero state molte occasioni. Ho attaccato quando l’ho sentito dentro,” ha raccontato il vincitore, emozionato per il primo successo su strada della carriera.

Alle sue spalle, distaccati di 24”, si sono piazzati Alessandro Borgo (Bahrain Victorious Development) e Pietro Mattio (Team Visma | Lease a Bike) a chiudere un podio tutto azzurro. Delude la volata ristretta: i velocisti, come previsto, sono stati messi fuori gioco dal ritmo e dalle salite, mentre i finisseur si sono sfidati a viso aperto.

Per quanto riguarda la classifica generale, resta saldamente in maglia rosa Luke Tuckwell (Red Bull – Bora – Hansgrohe Rookies), con Jakob Omrzel e Filippo Turconi alle sue spalle rispettivamente a 26” e 36”. Quest’ultimo si conferma miglior italiano e sempre più vicino alla vetta.

Grande soddisfazione anche per il territorio: il passaggio della corsa dal cuore di Asti, passando per Canelli, Cassinasco, Bubbio e altri comuni ha coinvolto centinaia di appassionati e cittadini, con strade chiuse fin dal primo pomeriggio e tanta partecipazione popolare.

Il Giro Next Gen tornerà domani con la settima frazione da Bra a Prato Nevoso.