Tredici incontri itineranti, 70 relatori, mostre e spettacoli musicali. L’XI edizione del Festival del Paesaggio Agrario in programma dal 12 ottobre al 24 novembre nelle province di Alessandria Asti e Cuneo offre un programma straordinariamente ricco grazie alla collaborazione tra l’Associazione culturale Davide Lajolo e l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, ente gestore del sito riconosciuto nel 2014 Patrimonio dell’Umanità. Primo appuntamento inaugurale questo sabato, 12 ottobre, in Municipio alle 17.
Il Festival
Nato nel 2009 da un’idea originale di Laurana Lajolo, il Festival ha documentato, nell’arco di un decennio, il percorso di qualificazione del territorio collinare monferrino e langarolo, promuovendo la conoscenza delle specificità agronomiche, turistiche, urbanistiche, enogastronomiche con il contributo di esperti, docenti universitari, imprenditori agricoli, associazioni, operatori culturali e turistici.
L’XI edizione “Passione per la Terra. Memorie e tradizioni contadine: eredità per il futuro”, grazie anche al sostegno dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, si concentra sulla trasmissione degli antichi saperi, di padre in figlio, di madre in figlia.
Orgogliosi del valore aggiunto che il paesaggio vitivinicolo patrimonio dell’Umanità offre ai loro prodotti d’eccellenza, i giovani agricoltori sono consapevoli di essere, come gli antenati contadini, i principali custodi di un territorio unico, dove la composizione ordinata e armonica della vigna è memoria storica a cielo aperto.
Come sottolineano Gianfranco Comaschi, presidente dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e Laurana Lajolo presidente dell’Associazione culturale Davide Lajolo: “Il Festival presenta una rassegna degli archivi della memoria e le prospettive dei giovani imprenditori agricoli, ricorda gli scrittori ispirati da questa terra, riflette sull’attuale situazione economica e sociale. Le tavole rotonde, le mostre e gli eventi multimediali danno occasione a studiosi, giornalisti, musicisti, videomakers, operatori turistici e amministratori di valutare l’apporto culturale ed economico dato dall'UNESCO al territorio, partendo dal legame indissolubile tra passato, presente e futuro”.
Calendario del Festival
- 12 ottobre, ore 17.00 Asti, Municipio – Sala Platone Inaugurazione del Festival. Il “giusto” Nuto Revelli. Pane e pere a colazione di Franca Garesio Pelissero;
- 13 ottobre, ore 15.30 Cortiglione-AT Sala Val Rosetta Il lavoro della donna contadina;
- 18 ottobre, ore 11.00 Asti IIS G. Penna, Loc. Viatosto 54 Anteprima del video Grazie alla terra. Interviste a giovani imprenditori di Langhe e Monferrato;
- ore 17.00 Asti, Uni-Astiss Di padre in figlio: lo sviluppo dell’agricoltura d’eccellenza;
- ore 21.00 Asti, Fuoriluogo Le parole della mia mamma…;
- 20 ottobre, ore 15.30 S. Bovo di Castino-CN Asti Cascina del Pavaglione;
Dalla memoria orale alla letteratura Arpino, Fenoglio, Lajolo, Pavese
- 26 ottobre, ore 15,30 ore 18.00 Casale Monferrato-AL Municipio Archivi di memoria;
- 27 ottobre, ore 15,00 Canelli-AT Biblioteca civica “Gigi Monticone” Canelli la porta del mondo;
- 8 novembre, ore 17.00 Asti Uni-Asti Il fiume Tanaro: valorizzazione naturalistica e turistica;
- 10 novembre, ore 15.30 Vinchio-AT Confraternita della Trinità “Ti racconto una bella storia”;
- 15 novembre, ore 17.00 S. Stefano Belbo-CN Fondazione Cesare Pavese Le Langhe di Cesare Pavese;
- 16 novembre, ore 16.00 Nizza Monferrato-AT Foro Boario Unesco: Le opportunità turistiche;
- 24 novembre, ore 16.00 Nizza Monferrato-AT Foro Boario Il bosco incantato racconta….