/ Attualità

Attualità | 28 dicembre 2019, 15:00

Ordinanze anti botti, Non tutti i Comuni astigiani le adottano

Ad Asti un piano sicurezza generale per Capodanno. Il sì di Canelli, San Damiano, Costigliole. Dicono no Nizza e Moncalvo

Ordinanze anti botti, Non tutti i Comuni astigiani le adottano

Negli ultimi giorni dell’anno sono frequenti le apprensioni per i danni che possono fare "i botti" di Capodanno, che spesso causano feriti tra uomini e animali e che spaventano tantissimo i nostri amici pelosi.

Le varie associazioni animaliste cercano di sensibilizzare attraverso consigli per tutelare i quattro zampe (non lasciarli soli in giardino, tenere alto il volume della televisione, mantenere un comportamento rassicurante ecc.), ma soprattutto si appellano al senso civico delle persone, chiedendo di non usare i botti.

E si appellano anche ai Comuni, chiedendo di emettere ordinanze che vietino l'utilizzo di fuochi d'artificio o petardi sul  territorio di competenza. E come si comporteranno i comuni astigiani?

I COMUNI ASTIGIANI

Asti

Nel capoluogo non ci sarà una vera e propria ordinanza ma un'organizzazione di sicurezza soprattutto per il Capodanno in Piazza

Per i giorni di lunedì 30 dicembre, martedì 31 dicembre (fino alle 18.30) e mercoledì 1 gennaio l’accesso a Piazza San Secondo potrà avvenire attraverso i varchi in corrispondenza di via Garibaldi, piazza Statuto, via Gobetti, via dei Cappellai e via Palazzo di Città.

Per la sera di martedì 31 dicembre, a partire dalle ore 18.30, in accordo con la Prefettura di Asti ed a seguito dell’ordinanza n. 90 del 12 dicembre del sindaco Rasero verranno predisposte le seguenti misure:

  • L’accesso a Piazza San Secondo sarà consentito solo attraverso i varchi di accesso in corrispondenza di via Garibaldi, piazza Statuto e via Gobetti;

  • All’interno dell’area della manifestazione è vietata l’introduzione e l’utilizzo di petardi, fuochi artificiali, botti, razzi e simili artifici pirotecnici e comunque di artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti di qualunque genere;

  • All’interno dell’area della manifestazione è vietata l’introduzione e la somministrazione di bevande in contenitori di vetro e lattine;

  • All’interno dell’area della manifestazione è altresì vietata l’introduzione di oggetti o strumenti atti ad offendere, il divieto è altresì esteso ai puntatori laser;

  • A partire dalle ore 20.30 del 31 dicembre 2019 e fino alle ore 06.00 del giorno 1 gennaio 2020 è vietata la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro e lattine in tutti gli esercizi pubblici, attività commerciali ed artigianali ubicate nell’area ricompresa all’interno del perimetro delimitato dalle seguenti vie/piazze anch’esse interessate dal divieto: piazza Marconi, via Cavour, piazzetta San Paolo, piazza Statuto, via Q. Sella, via Balbo, via Garetti, via san Martino, piazza san Martino, via Roero, corso Alfieri, via Giobert, via Carducci, piazza Catena, via Hope, piazza medici, via Cesare Battisti, corso Dante, via Verdi, via Fontana, corso Alfieri, via Prandone, via Rosselli, corso F. Cavallotti, via Dogliotti, corso Einaudi, piazza Marconi, ivi compreso il tratto di corso Matteotti fino a via Crova.

Canelli

Il sindaco Paolo Lanzavecchia ha diramato, il 24 dicembre l'ordinanza di divieto di utilizzo petardi, botti e artifici pirotecnici di qualsiasi genere

Costigliole d'Asti

Fa divieto “su tutto il territorio comunale di utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti e artifici esplodenti in genere dalle 14 del giorno 30 dicembre alle 23,59 del giorno 1 gennaio 2020 compresi”. Incaricando gli agenti della Polizia locale e delle altre Forze Pubbliche a vigilare sul rispetto di tale divieto e accertare eventuali inadempienze, punite con sanzioni pecuniarie da 25 a 500 euro. Cui si aggiunge il sequestro del materiale pirotecnico e, nel caso la violazione venga perpetrata da commercianti autorizzati o ambulanti abusivi, siano perseguiti a termini di legge.
Il documento sottolinea inoltre “la necessità di limitare comunque il più possibile rumori molesti nell’ambito urbano in tutte le vie e piazze ove si trovino delle persone, e in particolare in prossimità di scuole, uffici pubblici, luoghi di culto, luoghi di cura, rifugi per animali e colonie feline, anche ai sensi dell’articolo 659 del Codice penale (disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone)”.

San Damiano d'Asti

Anche il sindaco di San Damiano Davide Migliasso ha emesso un'ordinanza con:

Il divieto assoluto - “senza licenza delle autorità di pubblica sicurezza, di spararsi armi da fuoco né lanciarsi razzi, accendersi fuochi d’artificio, innalzarsi aerostati con fiamme o in genere farsi esplosioni o accensioni pericolose in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa”, e comunque materiali pirotecnici con detonazione dalle ore 19,00 del 31 dicembre 2019 alle ore 8,00 del 1 gennaio2020

Il divieto di raccogliere botti, petardi o qualsiasi artificio inesploso né tantomeno di provare a riaccenderli,

Agli esercenti la patria podestà di vigilare affinchè i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti, allo scopo di scongiurare i gravi pericoli derivanti dall’eventuale loro utilizzo

Fermo restando l’applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste da Leggi e Regolamenti, la violazione della presente Ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 ad € 500,00 ai sensi dell’art. 7 bis del D. Lgs.vo n.267/2000.

"L’Amministrazione Comunale - spiega il sindaco - ritenendo comunque insufficiente e inadeguato il ricorso ai soli strumenti coercitivi, intende appellarsi soprattutto al senso civico di responsabilità individuale ed alla sensibilità collettiva, affinchè ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze dovute all’uso improprio degli articoli in oggetto, per la propria e altrui sicurezza e incolumità".

 IL NO DI NIZZA E MONCALVO

Concordi i sindaci di Nizza Monferrato, Simone Nosenzo e di Moncalvo, Christian Orecchia, per i quali "È inutile diramare un'ordinanza, impossibile da far rispettare".

Betty Martinelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium