Novità nell’ambito funebre in Piemonte. La Regione ha approvato ad ampia maggioranza il testo unificato delle proposte di legge numero 5 - a prima firma del consigliere del Pd Daniele Valle - e 75 - a prima firma dell’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi - di modifiche alla leggi 15 del 2011 (Disciplina attività servizi necroscopici) e 20 del 2007 (Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri).
Grazie a questi cambiamenti verrà permesso di portare le salme delle persone morte in ospedale a cassa aperta nelle sale del commiato o presso l’abitazione privata, sempre con il nulla osta del medico legale. Concesso di trasferire il defunto dalla propria casa alle stanze per l’ultimo saluto allestite presso i cimiteri, le pompe funebri o altre strutture.
Attualmente la normativa, in caso di decesso in struttura sanitaria, non permetteva di spostare il corpo presso un altro spazio: il trasferimento era ovviamente concesso per il funerale, ma a bara chiusa.
“E’ un passo in avanti di civiltà - ha commentato il consigliere regionale del Pd Daniele Valle -, che permette un avanzamento in materia”. “In questo modo - prosegue il consigliere dem - si riconosce alle famiglie una vera libertà di scelta circa le modalità con cui dare l’ultimo saluto e si salvaguarda la possibilità di donare gli organi e in seguito spostare la salma per il commiato”.