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Sanità | 14 luglio 2020, 10:21

Ad Asti 16 nuovi laureati "a distanza" in Infermieristica

Garantito il percorso formativo di oltre 200 studenti

Ad Asti 16 nuovi laureati "a distanza" in Infermieristica

Ad Asti anche il corso di Laurea in Infermieristica ha vissuto l’emergenza sanitaria ma si è "reinventato".

In una nota Tiziana Musso, coordinatrice Mauro Villa, Giorgio Bergesio, Wilma Gentile, Bruna Poggio, hanno spiegato l'attività formativa.

Tutte le attività formative sono state convertite utilizzando la modalità a distanza. Il personale del CLI, seppur ridotto in unità, ha garantito il proseguimento del percorso formativo di oltre 200 studenti e futuri professionisti responsabili dell’assistenza infermieristica, il tutto in modalità smart working".

Nel mese di marzo sono stati laureati 16 professionisti in modalità a distanza, che, seppur mai sperimentata all’interno del Corso di laurea, è stata motore di nuovi progetti formativi, ad esempio il tirocinio del II anno di corso è stato progettato con l’obiettivo di approfondire e far acquisire competenze nell’area delle metodologia della ricerca e del ragionamento clinico diagnostico.

È stato garantito il progetto peer mentoring, gli studenti del 3 anno di corso hanno seguito gli studenti del I anno nell’acquisizione e nel consolidamento delle competenze. Il tutto incontrandosi sul web, raggiungendo gli obiettivi formativi concordati.

La segreteria didattica ha continuato l’attività garantendo tutti i servizi amministrativi e di collegamento tra docenti e studenti.

Le attività didattico elettive sono state garantite e implementate. Da evidenziare l’attività sulla libera professione che ha visto come relatori ex studenti ora liberi professionisti. All’interno di tale evento sono stati presentati i risultati della tesi “Lo sportello informativo per la libera professione infermieristica: l’esperienza astigiana”, sportello attivato lo scorso anno presso la sede del POLO UNIASTISS.

Le lezioni svolte sulla piattaforma di UNITO hanno coinvolto tutti gli anni di corso. All’interno dell’Insegnamento “Storia Etica e Deontologia professionale” , una ex studentessa Alessia Linsalata ha portato la propria esperienza lavorativa all’estero, in Svezia.

Per gli studenti è stata un’opportunità formativa e di confronto. Gli aspetti che sono emersi e che gli studenti porteranno nella loro 'cassetta degli attrezzi' si possono sintetizzare riportando le parole di Alessia “non esiste una gerarchia quando si lavora in team, tutti hanno lo stesso valore e tutte le professioni sono degne dello stesso rispetto; tutti collaborano, mettendo da parte l'”io” e pensando alla collettività. Il reparto in cui lavoro è il reparto del futuro - dove medico, infermiere, assistente sociale, fisioterapisti, dietisti, operatori socio-sanitari, coloro che si occupano della dimissione e dell'assistenza domiciliare collaborano e apportano il proprio contributo nel 'prendersi cura'. È presente un leader di reparto, che si occupa di migliorare la formazione e l'agire dei colleghi, ma sempre con umiltà”.

Parole che guideranno l’attività dei nostri Infermieri di domani.

Al direttore

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