Suonano all’unisono le parole di stima e di ringraziamento da parte della Direzione Generale ASL AT, della Direzione di Presidio e della Direzione delle Professioni Sanitarie per l’impegno profuso dal tutto il personale nei duri mesi trascorsi nel pieno della pandemia da Covid19.
Oggi, in una fase di graduale ritorno alla normalità e non più emergenziale è ora dei ringraziamenti.
“Vi ringraziamo per avere operato costantemente nella considerazione di quanto previsto dal Codice deontologico medico, dal Codice deontologico infermieristico e dal Testo unico delle leggi sanitarie, mettendovi a disposizione e prestando la Vostra opera per prevenire e combattere la diffusione di questa infezione”, dichiarano il Commissario ASL AT Giovanni Messori Ioli, il Direttore Sanitario di Presidio, Tiziana Ferraris, e il Direttore delle Professioni Sanitari, Katia Moffa.
“I valori del rispetto della vita e della dignità della persona si sono manifestati in maniera ancor più rilevante in questo periodo dettato da un’emergenza senza precedenti”.
“Sappiamo che i mesi che verranno, nonostante oggi la situazione sia controllata, potrebbero portarci a chiedervi un ulteriore sforzo e ulteriori sacrifici per permetterci di affrontare e di superare un’eventuale risalita della curva di contagi, ma sappiamo anche che la vostra professionalità, la sensibilità che vi ha contraddistinto, il forte senso di responsabilità di tutti e la cooperazione tra i professionisti coinvolti, a vario titolo, nel percorso di cura, unitamente alla messa in atto di comportamenti leali, etici e collaborativi, anche questa volta farebbero la differenza. Le emergenze passano, ma lo spirito con cui si affrontano gli ostacoli del percorso che tutti noi abbiamo scelto, e scegliamo ogni giorno, rimarrà ben fisso nella mente di ognuno di noi. Grazie di cuore”.
ASL AT ringrazia anche i volontari della Protezione Civile, gli OSS, gli infermieri, inviati direttamente dall’Unita di Crisi regionale, che durante la fase pandemica più acuta hanno supportato le RSA, le strutture territoriali e il presidio penitenziario.
Un grande lavoro di collaborazione e solidarietà di donne e uomini che hanno messo in campo le proprie competenze, il proprio impegno e il proprio tempo, a favore della cittadinanza, permettendo di garantire lo svolgimento dei servizi di base sul territorio in uno dei momenti più critici attraversati dal nostro Paese.
L’operazione è stata coordinata dalla Direzione delle Professioni Sanitarie; un plauso particolare al Coordinatore infermieristico dell’Assistenza Territoriale ASL AT, Giuseppe Fogliati e a tutto il personale sanitario coinvolto.