Dopo aver battezzato i primi tartufi della stagione all’agriturismo Perla di Moncucco Torinese, l’Agrifestival Cia festeggia l’autunno portando in tavola il gran bollito. L’appuntamento è domenica 4 ottobre all’agriturismo Bigatti di Incisa Scapaccino, che in tema di carne piemontese vanta una lunga esperienza. L’azienda della famiglia Bigatti è infatti una delle prime agrimacellerie nate in Piemonte e la prima agri-griglia della provincia di Asti con ampio spazio nel verde.
La giornata inizierà alle 12.30 con il pranzo nell’ambito del quale verranno proposti carne cruda, insalata russa, raviolini in brodo, bollito misto con salse e bunet. Il tutto accompagnato da vino della casa. Al termine del pranzo, intorno alle 15.30, l’attore Massimo Barbero, fondatore della Compagnia Teatro degli Acerbi, vestirà i panni di Pinin, solitario abitatore dei boschi. Protagonista di un intenso monologo scritto dal compianto Luciano Nattino su ispirazione di un racconto di Davide Lajolo.
Barbero/Pinin racconterà storie di alberi e di guerra, facendo rivivere i ricordi di un amore lontano e l’incontro con le masche che proteggono, a modo loro, la terra. Lo spettacolo si svolgerà all’aperto, se il tempo sarà clemente, oppure nei locali dell’azienda agricola.
Il costo dell’evento (pranzo e spettacolo) è di 35 euro a persona, ma con il voucher della Regione Piemonte e di Sistema Monferrato si ridurrà del 50%. Prenotazioni chiamando i numeri 0141/74235 o 377/4664354.
L’Agrifestival Cia proseguirà fino all’11 ottobre. Per maggiori informazioni: https://www.cia-asti.it