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Scuola | 16 ottobre 2020, 11:40

Il corso di Infermieristica disporrà di un laboratorio per la simulazione della futura professione

Verrà collocato anche un manichino hi-tech che reagirà come un vero paziente alle cure attuate dagli allievi infermieri

Il corso di Infermieristica disporrà di un laboratorio per la simulazione della futura professione

Importante novità per il corso di Infermieristica dell’Università di Torino ospitato presso il Polo Universitario di Asti: è infatti in via di ultimazione l’allestimento del laboratorio infermieristico per la simulazione di una stanza dell’ospedale e delle attività in corsia e in emergenza.

Nel periodo del lockdown, durante il quale la sede è stata chiusa, è stato allestito un laboratorio all'avanguardia, ricavato attraverso una rimodulazione degli uffici. Nel laboratorio sono stati collocati letti, arredi sanitari, dispensari infermieristici, ausili tecnologici e tutto l’occorrente per simulare l’assistenza dei pazienti.

“La vera novità – spiega Mauro Villa, coordinatore del corso di laurea – che farà la differenza nell’erogazione dei tirocini e delle pratiche ai futuri infermieri, è il simulatore robotizzato, un vero e proprio manichino hi-tech ad alta tecnologia che a breve verrà collocato nel laboratorio e che andrà a completare la gamma di pazienti robot che già si trovano all'interno. Il manichino collegato ai computer di controllo in dotazione nella sala agirà come un paziente vero rispondendo con maggiore o minore efficacia alle cure attuate dagli allievi infermieri”.

“Questo tipo di simulatore lo considero una vera rivoluzione nella didattica di cui andarne fieri – aggiunge il presidente del Polo Universitario, Mario Sacco –; infatti l'acquisto della nuova tecnologia consentirà ai nostri studenti di migliorare la professionalità e acquisire l'esperienza necessaria per il futuro, agendo su pazienti robot prima di operare sui pazienti. Un sensibile vantaggio per una buona sanità, impensabile fino a qualche anno fa”.

Inoltre, è allo studio la fattibilità e l'opportunità di svolgere all’interno del laboratorio Astiss in collaborazione con il corso di Infermieristica e l’Asl competente, test sierologici rivolti ai propri studenti e al personale universitario che volontariamente ne faranno richiesta. Si tratta di un controllo ulteriore che l’Università sta valutando. Per la sua applicazione sarà necessario sottoscrivere e adottare i necessari protocolli con le autorità preposte per poter svolgere controlli sanitari con tutti i crismi della certezza sanitaria e legalità.

Redazione

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