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Politica | 29 dicembre 2020, 15:40

Covid-19: donati oltre 21 milioni di euro sul conto della Regione Piemonte

L'ingente cifra verrà distribuita tra le varie Asl piemontesi in coerenza con le indicazioni fornite dal Dirmei (Dipartimento interaziendale di malattie ed emergenze infettive)

L'assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi

Ammontano a 21 milioni e 291mila euro le risorse versate sul conto corrente aperto dalla Regione Piemonte per raccogliere le donazioni che, con grande generosità, sono state effettuate a sostegno del sistema sanitario piemontese durante l’emergenza da Covid-19. 

Così ha dichiarato l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi in risposta a un’interpellanza di Silvio Magliano (Moderati) e a un’interrogazione di Daniele Valle (Pd) che chiedevano di fare il punto della situazione sulle donazioni raccolte, su come siano state impiegate e sugli ospedali destinatari.

L’assessore ha innanzitutto precisato che questa cifra non tiene conto delle donazioni che non sono transitate sul conto regionale, ma che riguardano opere finanziate direttamente dai donatori, come nel caso del Covid-hospital delle Ogr e di quello del Valentino.

Icardi ha poi spiegato che “la Giunta con apposita deliberazione ha stabilito le modalità di assegnazione delle risorse alle aziende sanitarie regionali per la copertura degli acquisti di materiali e attrezzature necessari per fronteggiare l’emergenza e nella distribuzione delle risorse sono state considerate anche le causali specificatamente indicate dal donante”

Fra le destinazioni delle donazioni si segnalano oltre 5,5 milioni assegnati al Dirmei per i posti di terapia intensiva e semi intensiva e 6 milioni di euro alla Protezione civile per la distribuzione di mascherine alla popolazione. 

Rispetto alla cifra complessivamente raccolta, a oggi residuano oltre 210mila euro, che verranno distribuiti in coerenza con le indicazioni del Dirmei (Dipartimento interaziendale di malattie ed emergenze infettive).

L’assessore ha inoltre precisato le assegnazioni in denaro e in beni materiali che riguardano l’Asl della Città di Torino, l’Asl To3, l’Asl To4, l’Asl To5, l’Asl di Vercelli, l’Asl di Biella, l’Asl di Novara, l’Asl del Vco, l’Asl Cn1, l’Asl Cn2, l’Asl di Asti, l’Asl di Alessandria, l’Ospedale San Luigi di Orbassano, l’Aso di Novara, l’Aso di Cuneo, l’Aso di Alessandria, l’Ospedale Mauriziano di Torino e la Città della Salute. 

È stato infine sottolineato che tutte le determinazioni in materia sono state pubblicate sul sito della Regione nella sezione “Amministrazione trasparente – sezione interventi straordinari di emergenza”.

Il consigliere Magliano ha auspicato che la Regione prosegua in un monitoraggio complessivo delle risorse donate, affinché attraverso la rendicontazione anche da parte delle strutture sanitarie sia rispettato il più possibile un criterio di efficienza ed efficacia nella spesa.  

Comunicato stampa


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