Banda larga, Enomeccanica/Filiera vinicola/Agroalimentare, Credito d’imposta, Digitalizzazione e innovazione della Pubblica Amministrazione, Efficientamento energetico delle aziende, Dissesto idrogeologico e opere di difesa idraulica, Sistema fognario e acquedottistico, Recupero volumetrico di edifici pubblici e privati, Tangenziale sud ovest di Asti, Casello autostradale di Villafranca d’Asti, Creazione di un polo logistico, Formazione e potenziamento sistema ITS, Turismo industriale e Valorizzazione del Distretto Unesco.
Sono le molteplici tematiche analizzati in un documento sviluppato dall’Unione Industriale della Provincia di Asti e inviato per conoscenza ai responsabili delle Testate giornalistiche locali. “La realizzazione dei progetti posti in evidenza – scrive il presidente Andrea Amalberto in una lettera che accompagna il documento – porterà indubbi benefici non solamente alle imprese aderenti all’associazione che rappresento ed alle attività produttive della provincia di Asti ma certamente anche a tutti i suoi abitanti”.
“Come certamente saprà – prosegue il presidente Amalberto – nell’ultima manovra finanziaria, grazie ad un grande lavoro di squadra, il comparto tessile biellese ha ottenuto un ingente stanziamento a tutela della filiera e delle attività di ricerca e sviluppo del settore. Se le forze politiche e sociali del territorio astigiano sapranno trovare la volontà di piena collaborazione, anche per il progetto da noi indicato relativo alla creazione di un polo tecnologico del vino e della sua filiera enomeccanica, crediamo si possa puntare al raggiungimento di quanto ottenuto dagli amici biellesi”.