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Solidarietà | 05 febbraio 2021, 13:28

Castigliano e associazione Mani Colorate uniti nella lotta al bullismo, con uno sportello d'ascolto 'allargato'

Le due realtà hanno unito le forze, stipulando una convenzione di rete per creare un nuovo sportello di ascolto, sostegno e formazione, che avrà sede in via Aliberti 5

Un momento della conferenza stampa

Un momento della conferenza stampa

L'associazione Mani Colorate e l'Istituto Castigliano di Asti uniti nella lotta al bullismo e cyberbullismo.

Questa mattina in conferenza stampa è stata presentata l'importante convenzione di rete stipulata tra le due realtà del territorio, con l'obiettivo di unire lo sportello di ascolto degli studenti della scuola a quello d'aiuto dell'associazione.

Un aiuto reciproco... per tutti

"Si tratta di una sorta di sportello allargato, che rappresenta per noi il completamento di un percorso iniziato ormai tanti anni fa. Un aiuto reciproco, messo a disposizione per alunni, docenti e famiglie", commenta Piero Baldovino, presidente dell'associazione Mani Colorate.

Con questa nuova sinergia sarà creato un nuovo sportello di ascolto, sostegno e formazione, che avrà sede presso l'associazione Mani Colorate (via Aliberti 5) e che vedrà impegnate le forze di entrambe le realtà.

"Riteniamo che questo sia un passo ulteriore nella lotta e prevenzione di questi fenomeni. Uno scambio reciproco di competenze e di esperienze", spiega Martina Gado, dirigente scolastico del Castigliano.

L'appoggio dell'Alfieri, scuola Polo per il Bullismo

Il progetto è sostenuto anche dall'Istituto Alfieri di Asti, scuola Polo per il Bullismo.

"Un'iniziativa emozionante, che valorizza l'importanza del lavoro di squadra e delle azioni sul territorio", puntualizza il dirigente scolastico dell'Alfieri, Stella Perrone.

L'educatore nell'anima

Il progetto è stato reso possibile dopo un lungo cammino, iniziato nei primi anni 2000, anche grazie alla prof.ssa del Castigliano, ora in pensione, Roberta Borgnino.

"Avevamo creato lo sportello studenti a scuola per far emergere i veri problemi, di cui ancora non si parlava. Ci siamo dovuti adeguare alle sfide del tempo, per non lasciare indietro nessuno. Ci sarò sempre come volontaria, chi è educatore nell'anima non smetterà mai di esserlo", spiega.

Lo sportello studenti del Castigliano

Lo Sportello Studenti del Castigliano nasce nell’anno scolastico 2002/2003 come ricerca e sperimentazione di nuove metodologie per contrastare il disagio scolastico, per offrire agli allievi opportunità nuove finalizzate a sentire la scuola non come un ambiente ostile, ma come un luogo di aggregazione.

Dalla collaborazione tra un gruppo di studenti e alcuni docenti, inizia la vita dello Sportello, un punto di ascolto, dove si può parlare di problemi personali o dove si possono denunciare episodi di bullismo verificatisi all’interno o fuori della scuola, dove si programma insieme, dove si investe il proprio tempo libero in attività di volontariato.

Fondamentale risulta l’azione degli studenti peer educator e del personale esterno qualificato come educatrice, psicologa, animatrice, indispensabili le collaborazioni con l’esterno, con il territorio, gli enti pubblici, le associazioni e gli altri Istituti scolastici.

Nell’anno scolastico 2006/2007 lo Sportello Studenti diventa elemento di spicco nel progetto "Uno per tutti, tutti per uno" per il quale il Castigliano, a capo di una rete di scuole, assume il ruolo di ‘Centro Provinciale di assistenza e sostegno alle fasce deboli’. Nel 2015 l’azione svolta dal Castigliano attraverso lo Sportello viene riconosciuta con il premio speciale del Presidente della Repubblica quale ‘miglior scuola italiana innovativa nel progettare autentici percorsi di educazione alla vita’.

Oggi lo Sportello svolge le sue funzioni online con entusiasmo e partecipazione da parte dei ragazzi impegnati in prima linea.

Lo sportello d'aiuto Mani Colorate

Lo sportello d’aiuto Mani Colorate offre supporto psicologico, pedagogico, legale. Informazioni sui servizi offerti dalla sanità ed enti pubblici, le associazioni di volontariato e il privato sociale esistenti sul territorio. Offerte formative ed educative ai giovani, genitori, insegnanti ed educatori sulle modalità comportamentali nei casi di bullismo, cyber bullismo, dispersione scolastica, nuove forme di dipendenza, difficoltà di relazione ed integrazione. Osservazione, analisi e raccolta dati della popolazione del territorio.

I servizi messi a disposizione sono gratuiti. L’associazione partecipa inoltre ai lavori dell’Osservatorio provinciale sul bullismo e del Nodo provinciale antidiscriminazioni e, nello specifico ambito riguardante l’uso consapevole e sicuro di Internet, interfacciandosi con il Servizio Dipendente dell’Asl AT e la Polizia di Stato grazie alla collaborazione già avviata nei progetti scuola con la Polizia Postale.

Il progetto INFORMI@MOCI di Mani Colorate è una tappa importante del percorso educativo avviato negli anni scorsi con i progetti riferiti all’utilizzo critico e consapevole di internet. Nel corso dell'anno scolastico 2019/2020 sono stati coinvolti nel progetto circa mille alunni e 100 tra docenti e genitori. 

Elisabetta Testa

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