Operazione 'Bad Boys', la polizia di Asti arresta, per spaccio, tre astigiani

Dopo articolate indagini la Squadra mobile della polizia di Asti, con l'operazione Bad Boys, giovedì scorso ha arrestato due astigiani Maurizio Pugliese di 49 anni e Andrea Gherardi di 42. Ai domiciliari è finita Solange Pastini di 37 anni, fidanzata di Gherardi.

La conclusione giovedì scorso, disposta dal gip Francesca Di Naro su richiesta del pm Gabriele Fiz.

Da Fiori dell'Est  Bad Boys

Nel 2019 gli investigatori della Squadra Mobile con l’operazione antidroga denominata “Fiore dell’Est”, che vedeva coinvolti 35 indagati, aveva nel 2020 dato esecuzione a 24 misure cautelari personali per reati inerenti gli stupefacenti.

Nel corso di quell’indagine il cittadino di nazionalità albanese D.F. di anni 48 era stato arrestato in flagranza, mentre spacciava cocaina.

Da marzo 2020, nasceva l’operazione antidroga “Bad Boys 2020”, quando gli investigatori hanno scoperto che il cittadino albanese, uscito dal carcere perché sottoposto al regime degli arresti domiciliari, aveva immediatamente ripreso la proficua e intensa attività di spaccio di cocaina nell’Astigiano, con cessioni che avvenivano ad ogni ora del giorno e della notte, soprattutto nel fine settimana, per “servire” i frequentatori della movida, rifornendo anche uno spacciatore italiano di 49 anni che a sua volta rivendeva la cocaina ai propri “clienti”.

A conclusione dell'indagine i due erano stati arrestati, ma l'operazione è continuata perché lo spacciatore inn carcere contribuiva all'attività di Gherardi.

Una stretta collaborazione con la fidanzata

Lui per lo spaccio si avvaleva della collaborazione della fidanzata, i due si rifornivano di cocaina anche presso un noto pregiudicato italiano P.M. di anni 49, nei cui confronti avevano accumulato vari debiti legati agli approvvigionamenti di stupefacente, fino a 2mila euro saldati e poi riaccumulati, ed emergeva che altri consumatori erano arrivati ad avere passivi fino a 3mila e 400 euro.

L’ambiente violento dello spaccio astigiano, già emerso nel corso dell’operazione “Fiore dell’Est”, si manifestava nelle preoccupazioni di Gherardi che temeva eventuali agguanti alla propria persona, anche con la partecipazione di altri soggetti, ai quali si sarebbe potuto rivolgere il suo creditore.

Nei pressi di una tabaccheria gli incontri per lo scambio

L'astigiano e la fidanzata si rifornivano di cocaina anche presso un terzo fornitore albanese astigiano, solito confezionare le dosi di stupefacente con lo scotch colorato, che incontravano nei pressi di una tabaccheria del centro.

I due tenevano una condotta prudente e scaltra, ricevevano le richieste criptiche di stupefacente dai “clienti”, che incontravano di persona facendosi consegnare il denaro, poi si recavano ad acquistare la cocaina, la pesavano, quindi la preparavano utilizzando la sostanza da taglio chiamata “colla” o “stucco”, dopodiché la confezionavano anche presso un appartamento messo a disposizione dallo stesso Pugliese, infine concretizzavano la cessione illecita nei luoghi d’incontro prestabiliti.

Anche clienti liguri... La donna aveva anche commesso furi in negozi di Asti

Nelle varie cessioni si registravano anche delle “vendite” ad un consumatore-pusher genovese, il quale, a sua volta, recapitava la cocaina ai “clienti” liguri, ed emergeva anche la presenza dello spacciatore magrebino T.J. di anni 57, poi arrestato in flagranza di reato nel mese di ottobre per la detenzione ai fini di spaccio di 108 dosi di eroina e per il reato di resistenza e lesioni perpetrate ai danni degli stessi investigatori.

Alla donna sono stati contestati anche alcuni furti commessi all’interno di esercizi commerciali astigiani, emersi nel corso delle investigazioni condotte.

I NUMERI AGGIORNATI DELL’OPERAZIONE “BAD BOYS 2020”

PERSONE INDAGATE nr. 10

PERSONE ARRESTATE IN FLAGRANZA nr. 2

PERSONE COLPITE DA MISURA CAUTELARE CARCERE nr. 4

PERSONE COLPITE DA MISURA ARRESTI DOMICILIARI nr. 1

GIORNI INTERCETTAZIONI nr. 105

CESSIONE DI DROGA MONITORATA circa dosi 333

SOSTANZA DA TAGLIO circa gr. 26

SOSTANZA STUPEFACENTE MONITORATA circa gr. 216

VALORE STUPEFACENTE TRAFFICATO circa euro 32.000