Dopo l’annuncio da parte del governo dell’introduzione del green pass per accedere a locali ed eventi, anche nell’Astigiano si è registrato un forte incremento delle adesioni alla campagna vaccinale che sta procedendo al ritmo di circa 600 preadesioni al giorno.
Fatto che, per quanto certamente positivo, rischia di avere un impatto difficile da gestire sull’attività dei centri vaccinali dell’Asl At, che già attualmente effettuano una media giornaliera di oltre 1.700 somministrazioni alla popolazione (oltre 215mila il totale da gennaio), ma la cui operatività non può che basarsi sull’effettiva disponibilità dei vaccini assicurata dalle forniture.
Dall’Azienda sanitaria si precisa, quindi, che per continuare a garantire puntualmente la somministrazione delle prime e delle seconde dosi a tutti coloro che aderiscono alla campagna vaccinale, è quindi necessario che si rispetti la regolare programmazione delle sedute.
Pertanto l’Asl invita tutti i cittadini a continuare a seguire le procedure ormai definite – ovvero effettuando l’adesione sul portale www.ilpiemontetivaccina.it, in seguito alla quale si riceverà la convocazione per l’appuntamento presso il centro vaccinale – e non presentarsi ai centri vaccinali senza prenotazione (ad eccezione delle categorie per cui è prevista questa possibilità) o in giornate e orari diversi rispetto alla convocazione ricevuta.
“È pienamente comprensibile la volontà di vaccinarsi il prima possibile e il desiderio da parte di tutti di ritornare a una vita senza restrizioni – sottolinea il direttore generale Asl At Flavio Boraso -. Per la buona riuscita della campagna occorre però, come è stato fatto finora, seguire la programmazione delle sedute, che tiene conto della disponibilità dei vaccini. Come Asl At continueremo a garantire il massimo dell’impegno per assicurare la copertura vaccinale dei cittadini nel minor tempo possibile”.