L'inaugurazione della Fiera Nazionale del Tartufo di Moncalvo è stata battezzata da un bel sole che ha favorito l'afflusso di tanti turisti e appassionati.
Lunghe le code agli stand nella profumatissima piazza che ha visto aggiudicarsi il 'Tartufo d'oro', Giovanni Ronzano con un esemplare di 225 grammi, alla presenza di tante autorità.
Oltre al sindaco Christian Orecchia con la sua giunta, era presente il prefetto Alfonso Terribile, il comandante provinciale dei carabinieri Pierantonio Breda, l'onorevole astigiano Andrea Giaccone, il presidente della provincia di Asti, Paolo Lanfranco, il presidente dell'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Mauro Carbone, l'assessore al Turismo del Comune di Asti Loretta Bologna, Sergio Ebarnabo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti,
Gemellaggio profumato con Patti
Mercato di prodotti tipici, quali tartufi, funghi, nocciole, salami e vino. La tradizione iniziata nel 2020 di ospitare attività commerciali di Patti (ME), città con cui Moncalvo è gemellata, è continuata anche quest'anno, con la presenza di tre espositori pattesi: due di prodotti gastronomici e uno di tipiche ceramiche sicule. Grande adesione dei commercianti di tartufo.
Non solo tartufo...
Il Museo Civico è aperto e visitabile fino alle 18, con la mostra permanente (al primo piano) delle opere della collezione Montanari (De Chirico, Chagall, Modigliani, Guttuso), di Orsola Maddalena Caccia, del Fondo di arte giapponese e africana. Visita alla sala “Roberto Maestri”, dedicata al Monferrato e alla sua storia. Al secondo piano, mostra temporanea “Nostalgia del mare” di Labar ed esposizione delle opere di Roberto Gianinetti, ispirate alla Divina Commedia.
Tutte le visite sono guidate ed è possibile acquistare il catalogo della mostra. Sarà esposta la pergamena che conferisce il titolo di città a Moncalvo del 1705.
La fiera continua domenica prossima