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Attualità | 26 ottobre 2021, 13:06

Anche l’astigiana Maria Grazia Doglione è tra i neo Cavalieri del Lavoro insigniti dal presidente Mattarella

L’imprenditrice, presidente della Fondalpress di Castell’Alfero, oltre che nell’ambito lavorativo è attiva nel sociale e nel mondo dell’associazionismo

L'ingegner Doglione, presidente di Fondalpress

L'ingegner Doglione, presidente di Fondalpress

Recuperando la cerimonia inizialmente prevista lo scorso anno e rinviata per via dell’emergenza sanitaria, quest’oggi l’astigiana Maria Grazia Doglione è stata insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la nomina di Cavaliere del Lavoro.

La dottoressa Doglione – ingegnere meccanico presidente di Fondalpress di Castell’Alfero dal 2015, quando è succeduta nell’incarico al padre Alessandro, fondatore dell’azienda che dà lavoro a 120 dipendenti – il 2 giugno 2020 è stata nominata dal Presidente Mattarella Cavaliere del Lavoro per i meriti conseguiti nell’attività di impresa che negli ultimi 35 anni ha caratterizzato il suo impegno in Fondalpress – azienda impegnata nella produzione di getti pressofusi in leghe di alluminio, con i quali serve i settori automotive, veicoli commerciali e industriali, tessile – attraverso il raggiungimento di obiettivi sfidanti di crescita e innovazione e lo sviluppo sociale della comunità nella quale opera.

“L’onore di avere ricevuto questo riconoscimento – ha affermato la neo Cavaliere del Lavoro – si affianca per me alla responsabilità che in questo particolare momento storico sento ancora più viva nei confronti di tutte le persone che con noi lavorano. Ripartire e crescere ancora è l’obiettivo che voglio condividere con la comunità a cui apparteniamo, da sempre al centro dei nostri piani di sviluppo”.

 

 

L'IMPEGNO NEL SOCIALE E NELL'ASSOCIAZIONISMO

L’azienda di famiglia non è comunque l’unico ambito in cui opera l’ingegner Doglione. Attiva anche nel sociale e nell’associazionismo, è tra i soci fondatori e consigliere del Premio Letterario Asti d'Appello, diretta a promuovere e a sostenere la diffusione di opere contemporanee di narrativa italiana.

Dal 1998 è inoltre socia di Aidda - Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda - dove ha ricoperto il ruolo come vice presidente della delegazione territoriale e consigliera nazionale.

Infine, nel 2015 ha ricevuto il premio "l'Urdin dla Pera" (l'Ordine della Pietra), riconoscimento assegnato annualmente ad un astigiano che si è contraddistinto per meriti professionali, artistici o sportivi e che ha al contempo valorizzato il legame con la comunità cittadina.

Redazione

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