/ Attualità

Attualità | 30 novembre 2021, 11:45

Grande successo al 30° evento del Gruppo 3C sul cyber crime

Un ottimo risultato per un’azienda cuneese che ha saputo investire verticalizzando le sue competenze sulla sicurezza informatica e sulla cyber security

Due immagini dell'evento sul Cyber crime

Giovedì 25 novembre presso il Monastero della Stella di Saluzzo, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, si è svolto l’evento organizzato dal Gruppo 3C di Savigliano dal titolo CYBER CRIME: SIAMO A RISCHIO? La risposta vincente del software e dei servizi

Da molti anni il gruppo saviglianese, diventato una delle più grandi società italiane che si occupa di sicurezza informatica, secondo quanto riportato da Fabio Cardella Marketing Manager di Plimsoll Publishing, 3C Informatica è presente negli Studi di Settore Plimsoll con i bilanci aggiornati al 31/12/2020 e si posiziona tra le imprese più grandi in Italia per fatturato nel settore dei servizi di sicurezza informatica.

Un ottimo risultato per un’azienda cuneese che ha saputo investire verticalizzando le sue competenze sulla sicurezza informatica e sulla cyber security.

Bruno Piercarlo CEO – Gruppo 3C: “L’obiettivo dell’evento era quello portare a conoscenza la platea e di far toccare con mano gli aspetti che oggi condizionano le nostre aziende nel bel mezzo del percorso digital. Un evento ben organizzato, con temi che hanno permesso a molti clienti di partecipare con entusiasmo, curiosità e passione”.

L’evento è stato condotto magistralmente da Ilena Arnolfo, giornalista molto affermata, è stato aperto dall’amministratore unico del Gruppo 3C Pier Carlo Bruno il quale ha illustrato alcuni dati sui quali si è poi sviluppato l’evento che ha avuto come partner Datacore Italia: leader nell’iperconvergenza e Software Defined Storage, Wizlynx Group: Global Cyber Security Provider con quartier generale in Svizzera e sedi dislocate in Europa, Asia, Sud America e Stati Uniti e Reale Mutua rappresentata dal suo procuratore di zona Andrea Nervi di Saluzzo.

Pier Carlo Bruno ha spiegato come si diffondono i ransomware e quali danni possono causare alle aziende commentando dati del repertorio 2021 del Clusit (Associazione Nazionale per la Sicurezza Informatica) di cui il Gruppo 3C è socio, andando ad evidenziare come è possibile, però, alzare il livello di protezione al fine di scongiurare danni irreversibili. La parola è poi passata a Mariagrazia Amighetti, Sales Account Manager di 3CN-SOC, il Network Security Operation Center del Gruppo 3C la quale ha presentato la folta panoramica dei servizi di sicurezza e di cyber security di cui dispone l’azienda saviglianese.

Intervento molto apprezzato e ricco di sostanza, esempi e concretezza che ha suscitato il maggior interesse della serata. Ha poi fatto seguito Roberto Zaninello Solution Architect Datacore Italia che ha spiegato in modo molto comprensibile come l’iperconvergenza ed il software defined storage possano portare la Business Continuity vera permettendo alle aziende di poter lavorare sempre a prescindere dagli eventi.

Successivamente è intervenuto Giovanni Silvestre vice president Wizlynx Group il quale si è inoltrato sulle attività di hacking spiegando come attività di red teaming e blue teaiming possano aiutare le aziende a prevenire gli attacchi. Intervento di alto spessore specialistico reso comprensibile per la capacità espressiva del relatore che ha evidenziato come il gruppo elvetico abbia scelto 3C come partner per l’Italia. L’evento è terminato con al relazione di Andrea Nervi che ha spiegato le polizze Cyber Risk.

C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium