Una data importante, quella del 16 febbraio, per l'Italia, la cui delegazione politica è riuscita a fermare una misura che avrebbe creato seri problemi alla filiera vitivinicola, penalizzando le produzioni e il Made in Italy.
A sostenerlo è Gianna Gancia, europarlamentare della Lega: «Con il voto di oggi al Parlamento europeo sulla relazione al Piano di azione anti-cancro siamo riusciti a fermare chi voleva penalizzare le nostre produzioni vitivinicole, le eccellenze del nostro del made in Italy, senza fare alcuna distinzione tra consumo moderato e abuso di bevande alcoliche.
Abbiamo respinto una misura che avrebbe potuto aprire, letteralmente, le porte alla distruzione di un'intera filiera e conseguentemente di migliaia di posti di lavoro, oltre che di una secolare tradizione dei nostri territori.Ma abbiamo vinto solo una battaglia: ora dobbiamo continuare a lottare perché venga ribadito e rafforzato l'invito a migliorare l'etichettatura delle bevande alcoliche con l'inclusione di informazioni su un consumo moderato e responsabile di alcol».
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lunedì 05 maggio