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Attualità | 23 luglio 2022, 11:27

Nizza Monferrato: il 'caro energia' è stato tema centrale del Consiglio comunale

Quella energetica si è sostanzialmente rivelata unica voce non allineata rispetto a quanto previsto dal Bilancio

L'antico 'Campanon', simbolo della cittadina, in una foto d'archivio

L'antico 'Campanon', simbolo della cittadina, in una foto d'archivio

Nel corso della seduta di martedì – oltre ad aver approvato altre delibere relative la modifica del regolamento del Consiglio medesimo, cui ora si potrà partecipare sia in presenza che da remoto, e aver ratificato la modifica allo Statuto dei territori Unesco – il Consiglio comunale nicese ha affrontato il tema dell’assestamento di Bilancio e della salvaguardia degli equilibri di spesa, le cui voci sono risultate essere abbastanza allineate con la sola eccezione della spesa energetica.

Quest’ultima, a causa del ‘caro energia’ con cui debbono fare i conti tanto i privati cittadini quanto gli enti pubblici, è superiore di circa 145.000 euro rispetto al previsto, somma che verrà coperti in gran parte (117.000 euro) con parte dell’avanzo di amministrazione e il resto grazie a un primo contributo dello Stato.

Altri 230.000 euro di avanzo di amministrazione verranno ripartiti tra il completamento del sistema antincendio di palazzo Crova (35.000 euro), la sostituzione dei serramenti del palazzetto dello Sport “Pino Morino” (70.000 euro), la sistemazione del magazzino operai (20.000 euro stanziati), l’acquisto di una macchina spazzatrice per pulire il centro cittadino (35.000 euro) e altre piccole somme destinate all’acquisto di materiali per le scuole e l’esecuzione di alcuni lavori di minor entità sempre in favore degli istituto scolastici.

Redazione

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