Venerdì 19 agosto alle 21, terzo appuntamento in Cattedrale con Notte d'organo giunta alla 13esima edizione.
Ad esibirsi sarà la volta dello svedese Fredrik Albertsson con musiche di Dubois, Liszt, Schumann, Bach, Guilmant e Esposito, Lefébure-Wely.
Il festival organistico internazionale della Cattedrale di Asti, organizzato dall’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti intende valorizzare gli organi storici del Duomo, creare una sorta di cornice alla solennità liturgica dell’Assunzione della Beata Vergine Maria e offrire un’occasione per una visita serale della splendida chiesa.
La direzione artistica è di Daniele Ferretti. Il quarto ed ultimo concerto del festival si terrà venerdì 26 agosto sempre alle ore 21 con Eugenio Maria Fagiani.
Chi è Fredrik Albertsson
Nato nel 1970, ha ricevuto la sua educazione musicale studiando al Royal University College of Music a Stoccolma (1988-1992) e presso la Scuola di Musica e di Musicologia presso l’Università di Göteborg (1992-1994). Ha studiato con I professori Olle Scherwin, Anders Bondeman, Hans Davidsson e Jacques van Oortmerssen.
Ha approfondito I suoi studi presso varie accademie europee in Svezia, Germania e Paesi bassi.
Ha tenuto concerti in Svezia, Norvegia , Belgio, Irlanda, Italia, Germania, Lituania, Olanda, Polonia, Spagna, negli Stati Uniti d’America e come artista residente presso la Radio svedese. Suona regolarmente con orchestre, altri strumentisti, cori e cantante.
Ha ricevuto riconoscimenti di merito dal Royal University College of Music di Stoccolma, dalla municipalità di Habo, dall’ordine dei “Cantorum” di Göteborg e il premio alla cultura della città di Vetlanda, dove ha lavorato come organista dal 1995 al 2018. Attualmente, ricopre l’incarico di organista presso la chiesa Sofia Albertina nella città di Landskrona e insegna organo alla Sundsgårdens Folkhögskola di Helsingborg.