Allo Spazio Kor di Asti, insieme a ‘Find the cure’, arriva il quinto ed ultimo film della rassegna Mondovisioni–I documentari di Internazionale, si tratta di ‘The children in the picture’, pellicola dei registi Akhim Dev eSimon Nasht. Proiezione l’8 febbraio alle 20,45, ingresso cinque euro.
Avete mai sentito parlare di ‘The love zone’ o ‘Boystown’? Sono state piattaforme disponibili sul darknet per lo scambio di materiale pedopornografico con oltre quattrocentomila iscritti su scala globale che fortunatamente sono state scoperte e chiuse.
Il film narra la storia della task force Argos della polizia australiana guidata dall’ispettore Jon Rouse e dedita a far luce sull’oscura realtà degli abusi sessuali sui minori, infiltrandosi in reti criminali globali e dando la caccia ai peggiori molestatori, alla ricerca d’indizi vitali che possano aiutarli a salvare le giovani vittime.
Ma l’avvento degli smartphone e dei social media ha dato ai bambini strumenti per creare e condividere loro stessi contenuti con chiunque nel mondo: un’altra via per i criminali per accedere a potenziali vittime.
Un film sicuramente difficile e, data l’importanza del tema, un rappresentante del Centro operativo per la sicurezza cibernetica polizia postale e delle comunicazioni Piemonte-Valle d’Aosta potrà aiutare lo spettatore a capire come funzionino queste reti e cosa le persone possano fare per proteggere i bambini da questo tipo di crimine.