In occasione della Giornata Mondiale delle Api e della Biodiversità, svoltasi sabato scorso, la “3Bee” (società operante nell’ambito del climate tech) ha annunciato la creazione della prima Oasi della Biodiversità in provincia di Asti, istituita a Calliano Monferrato mediante la piantumazione di 50 piante da nettare. Area ideale per la protezione dell'ambiente e degli impollinatori, incentivando gli agricoltori a diventare "coltivatori di biodiversità".
Le piante da nettare, messe a dimora in collaborazione con Alessandro Orio e l’associazione Deodara per l’Ambiente a Calliano Monferrato (AT) sono state distribuite gratuitamente al grower callianese, accompagnate da un incentivo economico per garantire la cura e la crescita delle medesime.
L'iniziativa rappresenta una sfida ambiziosa ma fondamentale all’interno di un territorio dedito all’agricoltura intensiva e soggetto a siccità e cambiamenti climatici. Per combattere questo fenomeno e agire in maniera concreta contro i cambiamenti climatici è dunque importante creare oasi di piante e nettare.
Grazie alla creazione della prima Oasi della Biodiversità a Calliano Monferrato, nei prossimi vent'anni verranno assorbite 25 tonnellate di CO2 e nutriti ogni anno 75mila impollinatori, contribuendo alla salvaguardia degli ecosistemi naturali del territorio.
L'iniziativa prevede anche l'attivazione di analisi satellitari per il monitoraggio dello stato di salute di flora e fauna, al fine di migliorare il numero di insetti impollinatori e specie viventi presenti sul territorio. In futuro, verrà altresì attivata la tecnologia Spectrum per il monitoraggio della biodiversità e progetti di rigenerazione con rifugi per impollinatori.
Ora che le piante sono state messe a dimora, Enti pubblici e Imprese hanno la possibilità di aderire al progetto, contribuendo così alla cura e alla crescita delle piante da nettare e assumendo un ruolo attivo nella salvaguardia della biodiversità.
“Con questa iniziativa – ha affermato l’amministratore delegato di 3Bee – vogliamo dimostrare che la tutela dell'ambiente e la crescita sostenibile sono possibili anche nell'agricoltura, grazie alla connessione tra tecnologia e natura”.