Il consigliere comunale del Pd, Michele Miravalle, commenta il nostro articolo, dove Renato Berzano traccia un primo bilancio degli stalli blu di piazza Campo del Palio (leggi QUI)
"La matematica, si sa, non mente e lo sa bene il collega consigliere Renato Berzano che, da ottimo commercialista, con i numeri e i conti ci lavora tutti i giorni. Finalmente il consigliere ha fornito i primi dati sugli incassi dei nuovi stalli blu di Campo Palio. In attesa di un report completo e preciso che Comune e Asp dovrebbero mettere a disposizione in nome della trasparenza, possiamo serenamente dire che l’“operazione Campo del Palio” si sta rilevando un fiasco" spiega il consigliere.
"La piazza è a pagamento dal 13 febbraio. Il Comune aveva calcolato di incassare in un anno tra i 600 e i 700 mila euro, con una stima “al ribasso” che considerava un’occupazione media della piazza al 40% dei posti disponibili. A meno di 4 mesi scopriamo che anche quelle cifre “al ribasso” erano comunque troppo ottimiste. Al 30 maggio sarebbero infatti stati incassati 205 mila Euro, a cui vanno sottratti i costi per i parchimetri (piuttosto cari, perché di ultima generazione) e dei lavori di allestimento degli stalli. Il Comune aveva stimato un incasso di 250 mila euro, mancherebbero dunque all’appello 50 mila euro in appena quattro mesi. Di questo passo a fine anno la Piazza avrà incassato 150 mila euro meno del previsto, senza contare che gli abbonamenti annuali sono già stati incassati e dunque il dato del primo quadrimestre potrebbe addirittura essere sovrastimato e che nei mesi estivi una minore occupazione dei parcheggi è fisiologica".
"Insomma, a fine anno il Comune avrà incassato dagli stalli blu in Campo del Palio il 30% in meno di quello che aveva previsto al “ribasso”. Come è possibile ritenersi soddisfatti? Se un commerciante scoprisse che la sua nuova attività incassa il 30% di quello che aveva previsto, non sarebbe certo contento e s’inventerebbe certamente qualcosa per “cambiare rotta”.
A questo punto, l'esponente Pd invita l'Amministrazione a tornare sui propri passi: "Quando si fa politica e si amministra si compiono spesso scelte sbagliate, per molti motivi. Capita a tutti, è umano. Diventa invece diabolico intestardirsi e difendere l’indifendibile.
La decisione di mettere a pagamento Campo del Palio era stata presa per far fronte all’impazzimento dei costi dell’energia, ora sappiamo che i costi dell’energia sono fortunatamente calati e sono arrivati stanziamenti statali per pagare le bollette del Comune, Asp e Gaia, le due partecipate, hanno addirittura pagato un dividendo di oltre 1 milione di euro che ha dato fiato al bilancio comunale.
Mantenere la piazza a pagamento non è più necessario dal punto di vista finanziario, la Giunta lo sa bene. Si ammetta dunque di aver sbagliato e si tolga subito questa inutile “tassa” sugli Astigiani, facendo tornare Campo del Palio gratuito. Cambiare idea in politica è simbolo di lungimiranza, sono sicuro che gli Astigiani apprezzerebbero".