La Camera del Lavoro di piazza Marconi ha ospitato il congresso straordinario del SUNIA (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari), che ha eletto il nuovo Segretario Generale Fabio Dura, con una maggioranza schiacciante di 11 voti favorevoli e 1 astenuto.
Il SUNIA, nato con l'obiettivo di promuovere e tutelare il diritto alla casa per ogni cittadino, si pone l'ambizioso scopo di garantire condizioni di alloggio compatibili con le esigenze delle famiglie, favorendo la mobilità e risolvendo il problema dell'emergenza abitativa.
Una delle principali sfide affrontate dal SUNIA nella provincia di Asti è la grave carenza di edilizia pubblica, la cui disponibilità è inferiore di ben 10 volte rispetto alla domanda. La situazione è resa ancora più critica dal fatto che gran parte degli edifici risale agli anni '50 e '60, rendendo necessaria una ristrutturazione urgente, l'abbattimento delle barriere architettoniche e la riqualificazione energetica.
Il sindacato ritiene essenziale che l'assegnazione degli alloggi pubblici avvenga secondo criteri che evitino di creare ghetti o situazioni di esclusione sociale. In questo senso, il ruolo dei comuni diventa cruciale. Essi devono intervenire per controllare i prezzi degli affitti, incentivando fiscalmente i proprietari che stipulano "contratti convenzionati" e, allo stesso tempo, applicando aliquote IMU più elevate per chi lascia le abitazioni sfitte, incoraggiando la messa a disposizione del mercato degli immobili vuoti.