Alle 12 di quest’oggi, anche i cellulari di tutte le persone presenti sul territorio piemontese riceveranno, come già avvenuto per quelli di numerose altre regioni nelle scorse settimane, un messaggio di test in cui sarà scritto “AVVISI DI EMERGENZA. IT-Alert. Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”, sia in italiano che in inglese.
Nulla per cui allarmarsi poiché, come del resto evidenziato dallo stesso testo del messaggio, si tratta di un test del nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. Il messaggio, che verrà inviato contemporaneamente a tutti i cellulari e sarà segnalato da un suono differente rispetto quello abituale delle notifiche, comparirà sul display del telefono e sarà sufficiente far scorrere la notifica per confermare la ricezione.
I FEEDBACK SARANNO UTILI PER MIGLIORARE IL SISTEMA
Fermo restando che la Protezione civile invita a aprire il link e compilare il questionario presente sul sito, contribuendo così a verificare l’efficacia del testo, poiché il parere espresso da ciascun utente contribuirà a migliorare lo strumento di allerta. L’invito a compilare il questionario è anche per chi dovesse accorgersi di non aver ricevuto il messaggio o l’avesse ricevuto pur trovandosi in territori confinanti con il Piemonte. Maggiori informazioni e le risposte utili a domande frequenti sono disponibili al link www.it-alert.it/it/faq/
Superata la fase di sperimentazione, che nelle prossime settimane verrà attuata anche in altre regioni, IT-alert entrerà in effettiva funzione e consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, in particolare rispetto a casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile, come precipitazioni intense, incidenti nucleari, emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, collasso di una grande diga, attività vulcanica (Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano, Stromboli).
NESSUN DATO PERSONALE VERRA' RACCOLTO O CONSULTATO
Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio "IT-alert": non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione, e il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti. La Protezione Civile puntualizza anche che nessun dato personale di chi riceve il messaggio viene in alcun modo trattato (raccolto, archiviato, consultato, ecc.) dal Dipartimento e dall’operatore telefonico di riferimento.
Infatti, i messaggi IT-alert viaggiano attraverso il sistema di cell-broadcast, che consente agli operatori telefonici di inviare messaggi indistintamente e impersonalmente a chiunque si trovi in prossimità dell’area interessata coperta da specifiche celle di trasmissione della rete cellulare di uno specifico territorio.
Il sistema è unidirezionale (dall’operatore telefonico al dispositivo) e non consente di ricevere alcun tipo di dato di ritorno dai cellulari raggiunti. Per questi motivi il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso parere positivo sul sistema (il provvedimento integrale è disponibile al link https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9207188).
CIRIO E GABUSI: "MASSIMA COLLABORAZIONE DA PARTE DEGLI ENTI INTERESSATI"
È importante, infine, sottolineare che IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione sul tema dell’allertamento già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.
“E’ un’iniziativa di estrema importanza, alla cui riuscita tutti gli enti interessati del Piemonte offriranno la massima collaborazione - spiegano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi - E’ importante che i cittadini partecipino a questo test per verificare la funzionalità del sistema che, una volta a regime, rappresenterà un utile strumento per salvare vite umani e beni in caso di gravi eventi meteorologici”.