Al netto della violenza fisica, tematica purtroppo sempre più all’ordine del giorno, vi sono altre tipologie di prevaricazione, spesso meno note ma altrettanto traumatizzanti per chi ne resta invischiato.
Vi rientra a pieno titolo la violenza economica di genere, abuso consistente nel limitare o controllare le risorse finanziarie di una persona (spesso di sesso femminile, ma non mancano alcuni casi che vedono vittime uomini), impedendole di raggiungere l’indipendenza e la libertà.
Privata della necessaria indipendenza economica, la vittima di questa violenza dipende necessariamente da chi la attua e spesso l’accompagna da altre tipologie di sopruso come violenze fisiche, psicologiche o sessuali. E’ quindi molto importante far comprendere che chi vive questo dramma non è solo/a, poiché può contare su una vasta e articolata rete di supporto.
Venerdì pomeriggio se ne è discusso – in diretta streaming sul nostro sito, pagina Facebook e canale Youtube – nell’ambito di un incontro che ha visto la partecipazione di tre importanti ospiti: Stefano Santin dell’associazione “Casa del Consumatore”, consulente RAI in tematiche bancarie e finanziarie e recentemente nominato nel comitato interministeriale EDUFIN; Elisa Chechile responsabile dello sportello antiviolenza della Croce Rossa Italiana “L’Orecchio di Venere” e Valentina Panna, della Fondazione per l’Educazione Finanziaria ed il Risparmio di ABI.
Per approfondire la trattazione dell’argomento, o per rivedere alcuni specifici passaggi dell’incontro, riportiamo di seguito il video integrale della trasmissione.