Il reparto di Gastroenterologia e Endoscopia del Cardinal Massaia, guidato dal dottor Mario Grassini, ha ottenuto per il ventesimo anno consecutivo la Certificazione di qualità ISO 9001, che attesta l’eccellenza dei servizi offerti ai pazienti.
Il riconoscimento è stato conferito dopo la verifica ispettiva dell’ente Bureau Veritas, con la conferma del titolo che sarà sottoposto a verifica annuale da parte dello stesso Ente. L’indagine sul grado di soddisfazione dei pazienti realizzata quest’anno (e pubblicata sul sito dell’Asl, nell’area della struttura) ha attribuito al servizio giudizi positivi nell’89% dei casi. Il 94% del campione (204 pazienti) ha valutato la prestazione ricevuta con una votazione tra il 9 e il 10.
“La certificazione è un mezzo per garantire il miglior livello di assistenza possibile ai nostri pazienti, che sono al centro della nostra attenzione”, ha dichiarato il dottor Grassini. “Grazie a questo strumento, abbiamo potuto ottimizzare le nostre risorse, monitorare i nostri flussi di lavoro e migliorare la nostra qualità”.
Tra i servizi di punta della struttura - che si avvale di 7 medici (compreso il primario), 13 infermieri, 4 Oss e 2 amministrativi - si segnala l’ambulatorio di Epatologia, che si occupa della diagnosi e della cura delle malattie del fegato. L’ambulatorio, attivo due giorni alla settimana, ha registrato una crescente domanda da parte dei pazienti, che vengono seguiti in modo integrato da due medici specialisti e da altre strutture ospedaliere, come il Pronto Soccorso, la Medicina interna e le Malattie infettive.
La Gastroenterologia del Massaia è inoltre coinvolta in un progetto regionale per la sperimentazione di esami endoscopici con l’utilizzo di videocapsula, nuova tecnologia che permette di esplorare il piccolo intestino in modo non invasivo e di individuare eventuali sanguinamenti o patologie a tale livello.
“La videocapsula, grande come una pastiglia di antibiotico, non sostituisce la gastroscopia o la colonscopia, ma le integra e le arricchisce” ha spiegato il dottor Grassini. “Sarà operativa dai primi mesi del 2024 e rappresenterà un’innovazione importante per la nostra struttura e per i nostri pazienti”.
La Gastroenterologia del Massaia ha eseguito nel 2023 oltre 3.200 visite ambulatoriali e oltre 500 consulenze interne, con tempi d’attesa contenuti per la prima visita. Le colonscopie hanno superato quota 4000, quasi 2500 le gastroscopie. L’attività della struttura è in continua crescita e si avvale di personale qualificato e di strumenti all’avanguardia.
Non va dimenticata inoltre l’attività di Pronta disponibilità, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, che garantisce la disponibilità in caso di necessità di prestazioni endoscopiche in urgenza a favore dei pazienti del nostro territorio.
L'IMPATTO DELLA GASTROENTEROLOGIA SULLA SANITA'
Le malattie dell’Apparato digerente hanno un impatto importante sulla salute della popolazione e sui costi del Sistema Sanitario.
Esse rappresentano una delle più importanti cause di morte della popolazione generale e nell’ultimo decennio sono risultate stabilmente la prima e la seconda causa di ricovero ospedaliero a livello nazionale (13% dei decessi legati a MAD Malattie Apparato Digerente/dati Libro Bianco della Gastroenterologia Italiana /Libro Azzurro della Gastroenterologia Iataliana 2016).
Le malattie digestive hanno inoltre un forte impatto anche sull’organizzazione della rete dell’emergenza/urgenza per la gestione delle emorragie digestive e dei quadri gastroenterologici severi.
Le analisi effettuate sui dati di ospedalizzazione per patologie gastroenterologiche a partire dal criterio fondamentale di appropriatezza clinica, evidenziano in modo chiaro e significativo che la gestione delle patologie digestive da parte delle Strutture Operative di Gastroenterologia è vantaggiosa rispetto alla gestione in altri reparti, sia in termini di appropriatezza che di esito clinico.
Gli ambiti assistenziali della disciplina sono:
diagnostica e terapia endoscopica;
assistenza specialistica di consulenza in regime di degenza (ordinaria, diurna) e ambulatoriale, compresa la gestione dell’emergenza – urgenza;
prevenzione;
riabilitazione;
funzioni di supporto specialistico.