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Cultura e tempo libero | 16 gennaio 2024, 19:13

"Jonny Groove fa parte di un'altra epoca. I giovani sono molto cambiati. Ma tornerà al teatro Alfieri con una sorpresa" [INTERVISTA]

Giovanni Vernia in scena ad Asti per "Un sorriso per Matteo", solidarietà e tante risate venerdì 19 gennaio

Giovanni Vernia

Giovanni Vernia

"Giovanni si è reso  fin da subito molto disponibile con noi: qualche anno fa, durante un videomessaggio durante una nostra serata, ci aveva lasciato un videomessaggio dicendo che sarebbe stato un suo grande desiderio essere ad Asti per noi. Ecco, venerdì questo desiderio si avvererà". 

Tradisce un po' di emozione Nadia, la mamma di Matteo e presidente dell'Associazione "Un sorriso per Matteo". 

Giovanni Vernia, il noto comico genovese nato a Zelig sarà infatti venerdì, 19 gennaio sul Palco del Teatro Alfieri per lo spettacolo "Vernia o non Vernia": parte dell’incasso verrà devoluto all’associazione.

Un alloggio per bambini in cura con il cancro

Un ricavato importante quello che arriverà dall'Alfieri che permetterà all'Associazione di poter proseguire i suoi progetti. "C'è sempre bisogno di nuove contribuzioni - spiega Nadia - l'Associazione ci porta via tanto tempo e impegno ma è grazie all'aiuto di tutto che riusciamo a realizzare le cose che abbiamo in mente. Come tutti gli anni, obiettivo principale dell'Associazione è quello di poter adottare un alloggio in casa Ugi per i bambini in cura contro il cancro. Negli anni passati abbiamo sempre co - affittato con un'altra associazione, ma quest'anno probabilmente riusciremo a farcela da soli con le nostre forze"

Un nuovo mezzo e una casa vacanza?

Altri sogni nel cassetto? "Ci piacerebbe dotarci di un mezzo per accompagnare i bambini durante i loro trattamenti. E poi - ma questo è davvero un desiderio per il futuro - quello di avere una casa vacanza dove ospitare i piccoli quando sono in pausa dalle cure". 

Ed è molto contento Vernia di far parte del futuro dell'Associazione; in preparazione al nuovo spettacolo "Capa fresca", racconta il piacere di esserci per far passare una bella serata agli amici di Un sorriso per Matteo.

E si emoziona ricordando la sua mamma, scomparsa per un male incurabile quando lui aveva solo 17 anni. "So cosa vuol dire per le famiglie, se riusciamo a portare un sorriso mi farà piacere".

L'intervista

Vernia o non Vernia?

Tutte le mie personalità verranno fuori e prenderanno il sopravvento su di me sollecitate da eventi esterni, racconterò quando da bambino facevo ridere tutti prendendo spunto dai miei parenti del sud, Sicilia e Puglia, che mi divertivano tanto e li imitavo. Mi sono accorto che li imitavo bene quando hanno smesso di farci i regali di Natale (ride).

Beh allora imitazioni riuscite. Ma anche la tua Liguria viene presa affettuosamente in giro

Siii la adoro, adoro Genova e l'autoironia dei liguri che sanno delle loro caratteristiche e ci scherzano sopra. Nello spettacolo prendo in giro il loro pessimismo raffrontato all'ottimismo dei milanesi.

Hai fatto l'ingegnere per 10 anni, come mai la svolta?

Ero votato a fare lo scemo anche al lavoro e i colleghi mi hanno convinto a frequentare una scuola di teatro e da lì, alla sera, l'ho presa un po' troppo sul serio. Ho lavorato da ingegnere anche per la Cedati di Savigliano e durante lo spettacolo me la "prenderò" anche con i piemontesi.

Sei formatore nelle aziende con un format di tua invenzione, il Workshock, di cosa si tratta?

In azienda utilizzare il senso dell'umorismo dà una marcia in più, spesso, soprattutto in Italia si pensa che più si è seri e più si è professionali. Non è così. l'umorismo può aumentare la produttività. Mi piace fondere le mie esperienze.

Il personaggio che ti ha reso famoso Jonny Groove, farà la sua comparsa al Teatro Alfieri?

Assolutamente sì e ci sarà una sorpresa per gli spettatori, arriverà in un modo molto originale, si vedrà qualcosa che in Tv non si è mai vista. Jonny è un evergreen ma è lo specchio di una realtà del 2010, i ragazzi sono profondamente cambiati. A fine mese partirà il nuovo spettacolo con un'evoluzione del personaggio.

Lo spettacolo è scritto da Giovanni Vernia, Paolo Uzzi, con la collaborazione di Pablo Solari. La regia è di Giampiero Solari e Paola Galassi. Produzione esecutiva è di Savà Produzioni Creative.

I biglietti per “Vernia o non Vernia” (39 euro platea, barcacce, I ordine palchi; 35 euro II e III ordine palchi, 30 euro loggione) sono già disponibili su www.ticketone.it 

Parte dell'incasso verrà devoluto all’associazione culturale “Un sorriso per Matteo”.

Martinelli - Franco

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