Il piccolo borgo di Castagnole delle Lanze sarà il palcoscenico per l'ultimo affascinante romanzo di Mauro Rivetti, "Il mistero del manoscritto". Questa opera, intrisa di mistero e avventura, trasporta il lettore in un viaggio attraverso le intricanti trame di un giallo ambientato in un contesto unico e suggestivo.
L'autore, già noto nell'editoria nazionale per i suoi romanzi gialli che esplorano le bellezze e la storia dei territori delle Langhe, del Monferrato e del Roero, ha scelto Castagnole delle Lanze come sfondo per la sua ultima creazione. Un borgo che, oltre a essere un gioiello paesaggistico, ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti dall'Associazione “I Borghi più belli d'Italia” e ha attirato l'attenzione del Touring Club Italiano.
Tra intrighi e bellezze paesaggistiche
Il romanzo si sviluppa grazie all'interesse dell'amministrazione comunale di Castagnole delle Lanze, dimostrando una visione lungimirante che comprende le potenzialità di un libro ambientato sul territorio. La storia si dipana attraverso il professor Ferruccio Acanfora, docente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, trasferitosi nel borgo per approfondire i suoi studi religiosi. Attraverso un antico manoscritto del professor Acanfora, il lettore viene condotto in un viaggio affascinante dalla Castagnole delle Lanze dell'anno 1000 fino ai giorni nostri, svelando segreti nascosti negli edifici del paese.
Partecipazione attiva del lettore e il gusto di "BiscoLanze"
Ciò che rende unico "Il Mistero del Manoscritto" è la partecipazione attiva del lettore. Invitato a esplorare fisicamente i luoghi citati nella trama, diventa complice dell'indagine insieme alla PM Teresa Bianco. Una connessione tangibile tra la finzione letteraria e la realtà di Castagnole delle Lanze.
Inoltre, per rendere omaggio al paese e ai suoi abitanti, Mauro Rivetti ha creato un dolce speciale chiamato "BiscoLanze". Questa delizia gastronomica, ideata come interpretazione tangibile del territorio, si aggiunge alle precedenti creazioni dell'autore, come il "Dolce RoLa" dedicato al Roero e alla Langa nel romanzo "Tartufi e Delitti".
L'appuntamento è fissato per sabato 3 febbraio alle 17.30 presso l'ex Chiesa della confraternita dei Battuti bianchi, in piazza Balbo, nel centro storico di Castagnole delle Lanze. L'evento sarà seguito da un delizioso momento conviviale, offrendo ai partecipanti l'opportunità di scoprire l'antitesi della storia narrata nel libro e di immergersi nella bellezza del borgo storico.
Il sindaco Carlo Mancuso ha espresso il suo sostegno al pensiero dello scrittore, ritenendo che la scelta di ambientare il libro a Castagnole delle Lanze contribuirà a creare un racconto evocativo, arricchito dalla dolcezza del "BiscoLanze", che diventerà un autentico biglietto da visita per i cittadini e i visitatori del pittoresco borgo.