/ Al Direttore

Al Direttore | 25 febbraio 2024, 16:18

Riscaldamento scuole astigiane e chiusura scuola Baracca: intervento dei consiglieri di Uniti si può

Briccarello e Bosia: "Uno stillicidio continuo questa mancanza di pezzi di ricambio"

Riscaldamento scuole astigiane e chiusura scuola Baracca: intervento dei consiglieri di Uniti si può

I consiglieri comunali, Vittoria Briccarello e Mauro Bosia di Uniti si può. dopo la comunicazione di chiusura della scuola Baracca domani e dopodomani per la mancanza di un pezzo di ricambio della caldaia, (QUI l''articolo), intervengono parlando di "Stillicidio continuo".

"Non passa settimana da quando è iniziato l’inverno che una scuola astigiana non abbia problemi per il riscaldamento. Problemi che ovviamente si riverberano su alunni e famiglie. Ma dove viviamo ? Siamo ad Asti, in Piemonte, nell’opulento nord ovest italiano, a due passi dalla Svizzera e dalla Francia eppure mancano i pezzi di ricambio, come se vivessimo in un paese isolato e sottosviluppato, ma forse questo è davvero il futuro di Asti:  una Giunta che ci porta al sotto sviluppo", scrivono polemici.

Domani, lunedì 26 e martedì 27 febbraio, "le famiglie della Baracca dovranno fare i salti mortali per collocare i loro figli in vacanza obbligata, ricorrere a nonni, amici e parenti, come se perdere due giorni di scuola non fosse un danno, un depauperamento istruttivo, una complicazione gestionale".

I consiglieri ricordano che dal 12 gennaio attendono che, come previsto dalla legge, Sindaco, Assessore competente e Presidente del Consiglio  forniscano i dati sulla gestione calore che abbiamo chiesto. Perché non si fa chiarezza e trasparenza su appalti, ditte appaltatrici, contratti calore, manutenzioni ordinarie e straordinarie, sostituzione di impianti vetusti, insomma tutti gli aspetti che riguardano il riscaldamento degli immobili e che ogni cittadino vive quotidianamente nel proprio condominio o abitazione senza stare al freddo se non eccezionalmente".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium