Qualcosa come 284 km di asfalti in gomma riciclata da pneumatici fuori uso, resistenti, silenziosi e duraturi. Sono quelli che si potrebbero realizzare con il recupero delle oltre 11.170 tonnellate di Pfu, penumatici fuori uso, raccolte e recuperate in Piemonte nel 2023 da Ecopneus, equivalenti in peso a circa 1.240.000 pneumatici da autovettura.
Dalle grandi città ai piccoli comuni
Ecopneus è la società senza scopo di lucro responsabile di circa il 60% dei PFU generati ogni anno in Italia: circa 200.000 tonnellate di PFU ogni anno, l’equivalente in peso di circa 22 milioni di pneumatici per automobile, rintracciate capillarmente in tutti i Comuni d’Italia, dai grandi centri ai borghi, dai piccoli comuni montani alle isole minori.Nel 2023 sono stati raccolti a livello nazione oltre 187.000 tonnellate di PFU, raccogliendo il 112% del proprio target di legge, garantendo il raggiungimento degli obiettivi straordinari fissati dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica per affrontare le difficoltà del sistema nazionale di raccolta.
Piemonte al nono posto per PFU raccolti
Il Piemonte è la 9° Regione in Italia per quantità di PFU generati e raccolti nel 2023, un dato strettamente legato al numero di abitanti e al numero di veicoli circolanti nella Regione. In Piemonte Ecopneus ha esaudito 3.773 richieste di prelievo di PFU arrivate da gommisti, stazioni di servizio e autofficine.Il sistema di riciclo dei PFU rappresenta un caso di eccellenza nel panorama nazionale. La gomma che si ottiene dal riciclo è un materiale prezioso ed ampiamente utilizzato in tutto il mondo per la realizzazione di superfici sportive, campi da calcio, per asfalti silenziosi, sicuri e duraturi, isolanti acustici, arredi urbani o impiegata per il recupero energetico.
Il dettaglio delle varie province
Andando nel dettaglio provinciale, Ecopneus ha raccolto 1.908 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso nella Provincia di Alessandria, 463 tonnellate nella provincia di Asti, 793 tonnellate nella provincia di Biella, 2.804 tonnellate nella provincia di Cuneo, 1.032 tonnellate nella provincia di Cuneo, 1.032 tonnellate nella provincia di Novara, 3.154 tonnellate nella provincia di Torino, 798 tonnellate nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola e 220 tonnellate nella provincia di Vercelli.Tra queste, un ruolo di primo piano è rappresentato degli asfalti modificati con gomma riciclata che stanno infatti emergendo come una delle soluzioni più efficaci e una valida scelta strategica per la rete viaria nazionale, sia urbana che extra urbana. Questa tecnologia, già impiegata in circa 700 km di strade italiane, combina sicurezza, sostenibilità ambientale e prestazioni meccaniche di alto livello.
Contribuiscono alla riduzione del rumore del traffico fino a 5 dB e hanno una durata fino a tre volte superiore agli asfalti tradizionali, resistendo meglio all'usura e alla formazione di crepe e buche, un aspetto che comporta anche minori costi di manutenzione nel medio-lungo termine.