Dopo l'esecuzione dell'inno nazionale affidata alla Banda Musicale "Giuseppe Cotti", è spettato all'assessore comunale alle Manifestazioni Riccardo Origlia 'tirare le fila' degli interventi che hanno caratterizzato l'inaugurazione delle Sagre Astigiane, amatissima manifestazione che quest'anno è giunta alla cinquantesima edizione.
Come ricordato dallo stesso Origlia nel corso del suo intervento, nell'ambito del quale ha rimarcato il lavoro di squadra svolto tra tutti gli enti organizzatori. Origlia ha poi illustrato le novità di questa edizione, ad iniziare dalla stretta collaborazione con il Consorzio del Barbera d'Asti e Vini del Monferrato, che fornirà le ottime Barbere servite nella piazza. In chiusura d'intervento, l'assessore ha rimarcato la caparbietà con il sindaco e presidente della Provincia Maurizio Rasero ha fortemente voluto la ripartenza della manifestazione dopo lo stop per Covid.
"Le Sagre sono un patrimonio dell'Umanità - ha affermato Rasero ringraziando tutti gli enti che hanno reso possibile la prosecuzione di questa importante manifestazione - Questa non è solo una festa, perché qui portiamo avanti quelle che sono le nostre tradizioni, le nostre radici e cerchiamo di non disperdere gli insegnamenti ricevuti da nonni e bisnonni. Sia dal punto di vista gastronomico, quanto mediante la sfilata contadina di domani mattina, nel corso della quale i figuranti indosseranno gli abiti originali. Tutto ciò che vedremo domani, dagli abiti agli oggetti, sono cose originali che le Pro loco hanno cercato nei cassetti di nonni e bisnonni e domani ci faranno venire la pelle d'oca nel vederli".
In chiusura di intervento, il sindaco ha voluto ringraziare le Pro Loco che rendono possibile la manifestazione e che, tramite la loro attività volontaria "tengono una luce costantemente accesa anche in piccoli paesi con poche centinaia di residenti".
Pochi minuti prima dell'inaugurazione, di cui vi riproponiamo lo streaming video in prosecuzione di pagina, abbiamo intervista il sindaco Rasero e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Livio Negro.
La diretta streaming dell'inaugurazione
Primi avventori alle casse del 'ristorante a cielo aperto'
Subito dopo l’inaugurazione, i primi avventori si sono incolonnati per gustare le specialità gastronomiche proposte dalle 28 Pro loco che animeranno la manifestazione che ha trasformato piazza Campo del Palio in un gigantesco ristorante all’aperto, con 150 tavoli distribuiti strategicamente sotto gli alberi e le caratteristiche casette delle Pro Loco disposte in quattro “isole” tematiche. Una novità di quest’anno, molto apprezzata dagli amanti del vino, è la possibilità di acquistare ticket dedicati, utilizzabili in qualsiasi casetta, senza l’obbligo di ordinare cibo. Questa flessibilità permette ai visitatori di esplorare liberamente la vasta selezione di vini locali.
Orari e programma del Festival
Le casette saranno operative questa sera fino alle 23.30, con un’estensione fino a mezzanotte per i golosi di dolci. Domani, domenica 8 settembre, le casette apriranno i battenti alle 11.30, subito dopo il termine della sfilata contadina in programma dalle 9.30 di domani (CLICCA QUI per rileggere l’articolo), per continuare a servire fino alle 22 o a esaurimento scorte.
I pagamenti si aprono alla modernizzazione
Il Festival delle Sagre si dimostra al passo con i tempi anche sul fronte dei pagamenti. Oltre al contante, saranno accettati tutti i metodi di pagamento digitale, incluso Satispay. Questa modernizzazione verrà ulteriormente ampliata il prossimo anno con la possibilità di prenotare online, rendendo l’esperienza ancora più accessibile e comoda.
Il “Punto bimbi” e l’“Area Disabili”
Questa edizione del Festival delle Sagre si arricchisce di due importanti servizi volti a rendere l'evento più accessibile e confortevole per tutti i visitatori: il "Punto Bimbi" e l'"Area Disabili".
L'iniziativa, promossa dall'Utea e dalla Croce Verde di Asti in collaborazione con il Lions Club Asti Alfieri, la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Asti e l'Istituto Castigliano, mira a creare spazi dedicati alle famiglie con bambini piccoli e alle persone con disabilità.
Il "Punto Bimbi", già sperimentato con successo lo scorso anno, offrirà uno spazio confortevole e attrezzato per l'allattamento e la cura dei neonati. L'area sarà facilmente identificabile sulla mappa del festival grazie al simbolo di un ciuccio.
Novità di quest'edizione è l'"Area Disabili", pensata per garantire un servizio più accurato alle persone con fragilità. I volontari collaboreranno con le Pro Loco per agevolare il ritiro dei piatti, rendendo così la partecipazione all'evento più semplice e piacevole per tutti.
"Consideriamo la gestione del 'Punto Bimbi' e dell''Area Disabili' un gesto di civiltà che guarda al futuro e al bene della comunità", affermano gli organizzatori. "L'auspicio è che questa iniziativa possa ispirare la creazione di altri spazi simili, contribuendo a rendere la nostra città più vivibile per tutti."
L'accesso a entrambe le aree sarà completamente gratuito, confermando l'impegno degli organizzatori nel promuovere un'esperienza inclusiva e accessibile per tutti i partecipanti al Festival delle Sagre.
Presente anche un gazebo del Servizio Dipendenze dell'Asl AT
Questa sera è presente nei pressi della piazza anche il servizio S.S.D. Dipendenze dell’Asl AT, con il fine di sensibilizzare gli avventori sui rischi collegati alla guida in stato d’ebrezza o sotto effetto di stupefacenti.
Nel gazebo posizionato in piazza Libertà (lato Provincia), dalle 19 alle 24, verranno distribuiti volantini, effettuati interventi di educazione sanitaria, ed eseguiti, su base volontaria, etilotest. Quest’anno la postazione sarà arricchita dalla presenza di Infermieri di Famiglia e Comunità che saranno a disposizione per la misurazione di glicemia, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e saturazione.
L’iniziativa rientra nel piano regionale e locale per la prevenzione della sicurezza negli ambienti di vita, a livello domestico come sulle strade.