/ Politica

Politica | 25 settembre 2024, 15:39

“Ddl Sicurezza: la repressione non è la risposta”, il consigliere regionale Isnardi (Pd) sulla stretta delle nuove norme

“Si inaspriscono le pene e si introducono nuovi reati, laddove sarebbe sufficiente rafforzare gli strumenti democratici"

Il consigliere astigiano Isnardi

Il consigliere astigiano Isnardi

Il Consigliere Regionale Fabio Isnardi (Pd) punta il dito contro i provvedimenti più restrittivi del nuovo Ddl Sicurezza: “Si inaspriscono le pene e si introducono nuovi reati, laddove sarebbe sufficiente rafforzare gli strumenti democratici e di ordinaria gestione dell’ordine pubblico”.

L’esponente dem si dice perplesso di fronte alla “stretta” contro legittime forme di protesta, da quelle più tradizionali come gli scioperi alle mobilitazioni sul tema del cambiamento climatico: “Contrastare per legge la rivendicazione dei diritti, che si parli di dignità dei lavoratori oppure delle politiche ambientali, è la peggiore delle reazioni: cieca allo stato dei fatti e aggravante per i problemi stessi”.

Isnardi annuncia il proprio sostegno al presidio di protesta organizzato da Cgil, Uil, Anpi, con l’adesione in corso di molte altre realtà, per sabato 28 settembre, dalle 10 alle 12 sotto la Prefettura di Asti.

“Firmerò, inoltre, l’appello di Amnesty International che chiede di preservare il diritto alla protesta,” conclude.

Cs


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium