A dieci anni dalla sua scomparsa, il Festival del Vino di Verona "Hostaria" ha reso omaggio alla figura poliedrica di Giorgio Faletti, assegnandogli il prestigioso Premio nazionale "Paiasso". La cerimonia si è svolta nell'intima cornice del Cortile Mercato Vecchio, durante l'inaugurazione della decima edizione del festival.
Sul palco, a ricevere il riconoscimento e a ricordare l'artista scomparso, la moglie Roberta Bellesini, intervistata da Mario Puliero, direttore di TeleArena. Durante l'intervista, la Bellesini ha rievocato la straordinaria versatilità del marito: dalla sua capacità di far ridere alla passione per la recitazione e la scrittura, fino al suo amore per lo sport.
Il momento più toccante della serata è stata l'interpretazione de "L'Assurdo Mestiere" - brano presentato da Faletti a Sanremo nel 1995 - eseguita dall'attore veronese Matteo Martari, accompagnato dalla cantante Felicity al pianoforte. La performance ha ricordato il memorabile spettacolo dello scorso maggio all'Arena di Verona, alla presenza di Papa Francesco.
Il Premio "Paiasso", istituito nel 2020 in memoria di Roberto Puliero, viene assegnato a personalità che incarnano i valori sociali, professionali e umani della "voce di Verona". La scelta di Faletti sottolinea il suo straordinario contributo alla cultura italiana: da comico a cantante, da attore a scrittore di best-seller che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo.
L'evento ha visto anche l'esibizione della cantautrice Anna e l'Appartamento, accompagnata al pianoforte da Daniele Rotunno, che ha interpretato "Mio fratello non trova lavoro", completando così un sentito tributo a un artista che ha saputo lasciare un'impronta indelebile nel panorama culturale italiano.