"Il mormorio del mare" fa tappa ad Asti: il romanzo su Eugenio Villoresi presentato nella città chiave della sua storia

Un affascinante romanzo storico, “Il mormorio del mare”, getta nuova luce sulla figura di Eugenio Villoresi, l’ingegnere visionario che nell’Ottocento progettò e realizzò l'innovativo canale che ancora oggi porta il suo nome, un'opera cruciale che "portò il mare" nel cuore della Lombardia, salvandola dalla piaga della siccità. Il libro, scritto da Valerio Villoresi, si presenta come un omaggio alla straordinaria perseveranza di un uomo che, nonostante le ostilità incontrate nelle alte sfere del territorio, lasciò un segno indelebile nella storia e nell'agricoltura della regione. La presentazione astigiana di quest'opera - in programma domani alle 18 presso la Sala Conferenze di Palazzo Mazzetti, dove l'autore dialogherà con Andrea Rocco - assume un significato particolare, perché la nostra città che ha giocato un ruolo non secondario nelle vicende narrate.

La narrazione intreccia sogni, battaglie e conquiste, rivelando non solo la determinazione tecnica e scientifica di Eugenio Villoresi, ma anche la profondità emotiva e spirituale che ne guidò le azioni. Sullo sfondo di un’Italia in pieno fermento, sospesa tra l'epoca della Restaurazione e l'anelito verso l'Unità, il racconto esplora le complessità di un’era e l'ostinazione di un individuo capace di sfidare i limiti del suo tempo, sia sul piano tecnico che su quello politico. 

La figura di Eugenio Villoresi emerge come quella di un "ingegnere di Dio", un uomo che con la sua opera non si limitò a risolvere problemi concreti, come l’irrigazione di vaste pianure, ma offrì anche un luminoso esempio di dedizione alla comunità. Il romanzo, che si snoda tra momenti epici e passaggi più intimi, si configura così non solo come una biografia romanzata, ma anche come un vero e proprio inno alla capacità umana di sognare in grande e di trasformare tali sogni in solide realtà.

Un ruolo fondamentale nella vicenda, così come narrato nel libro e che lega indissolubilmente la storia ad Asti, è ricoperto dal conte Antonio Alfassio Grimaldi di Bellino. È nelle sale del suo austero palazzo astigiano – scenario di diversi capitoli del romanzo – che si tesse la tela per superare gli ostacoli finanziari. Proprio lì, infatti, grazie al contatto con un influente deputato piemontese, viene indicata la strada per reperire i venti milioni di lire necessari alla costruzione del secondo canale artificiale di irrigazione più lungo d’Italia, un'impresa realizzata "in barba" ai Savoia e all’aristocrazia fondiaria milanese, spesso restia al progresso. La presentazione del libro in questa città intende sottolineare proprio questo legame storico e narrativo.

Focus sull'autore

Valerio Villoresi (Milano, 1969) è un dottore commercialista con una forte passione per l’arte e la cultura che coltiva con spiccato senso del mecenatismo, continuando in questo una lunga tradizione di famiglia. È presidente dell’associazione di promozione sociale Ville, Dimore e Corti Lombarde nonché della Fondazione Dario Mellone. Oltre ad aver scritto numerosi libri sulla materia professionale ha curato la quadrilogia sull’antenata Emilia Villoresi (Mi dici parole d’amore, antologia di poesie con cd audio Care voci di un tempo, La Vita Felice Editore, Milano 2014; Il Tesoro Nascosto, favole e fiabe cd e dvd audio, La Memoria nel Mondo Editore, Magenta, 2016; Beati quelli che piangono, La Memoria nel Mondo Editore, Magenta 2018; La Bimba e l’ombra, La Memoria nel Mondo Editore, Magenta 2019). Autore del saggio Un giorno nel tempo. Villa Rescalli Villoresi e Fondazione Mellone (Congedo Editore, Galatina 2013). È curatore con Andrea Ciresola e Saverio Paffumi del volume delle grafiche di Dario Mellone Da Milano alla luna (Skira Editore, Mila-no 2020). Ha ideato e curato i volumi illustrati Ville, Dimore e Corti Lombarde (Adarte Editore, Torino 2014), Case Museo in Lombardia (Adar-te Editore, Torino 2019), I Palazzi di Milano (Adarte Editore, Torino 2023). Ha pubblicato il romanzo A tutto gas e senza freni. Gigi Villoresi: amori e dolori di un mito tra Maserati, Fer-rari e Lancia (Minerva, Bologna 2022). In fase di ultimazione un romanzo d’amore sulla vita di Erminia Alfassio Grimaldi di Bellino dedicato a Emilia Villoresi (1892-1979) e a tutte le donne tenaci, sensibili, geniali, coraggiose che in cerca dell’ikigai hanno rivelato una forza straordinaria nel rompere le catene del ruolo loro imposto dal-le società maschiliste.