Una giornata di emozioni e riconoscimenti quella di ieri sera, 30 maggio, presso la Scuola Alberghiera di Agliano Terme, che ha visto protagonisti una quindicina di studenti eccellenti e le loro famiglie. La Giornata dell'Impegno e del Talento ha rappresentato un momento di celebrazione delle competenze e della dedizione dimostrate dai giovani allievi durante l'anno formativo.
L'evento ha visto la partecipazione di numerose autorità del territorio provinciale. Ad accogliere studenti e ospiti sono state la direttrice Alessandra Sozio e la presidente Annalisa Conti, che hanno fatto gli onori di casa insieme al sindaco Marco Biglia, al vicepresidente della Provincia di Asti Simone Nosenzo, al presidente della Fondazione CrAsti Livio Negro, Maria Teresa Armosino già sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze e Filippo Mobrici, vicepresidente della scuola.
I premiati e le borse di studio assegnate
Durante la cerimonia sono state consegnate diverse borse di studio e riconoscimenti:
Angelica Calì ha ricevuto la borsa di studio Inner Wheel (500 euro) per l'indirizzo di cucina II, sede di Agliano Terme, "per le spiccate capacità di relazionarsi e interagire in un gruppo classe eterogeneo e la costanza mostrata durante tutte le attività formative con una presenza discreta, ma solida e produttiva."
H. K. è stata premiata sempre con la borsa Inner Wheel da 500 euro per l'indirizzo di sala e bar II sala, sede di Asti, "per la perseveranza e la tenacia dimostrate in un periodo particolarmente complesso della sua vita e per la grande crescita dimostrata nel suo percorso verso l'autonomia e il raggiungimento della sua indipendenza."
La borsa di studio in memoria di Mario Martone (325 euro) è stata assegnata a Federica Ferrero, III cucina B sede di Asti. "A Federica, la cui sensibilità e il costante impegno l'hanno portata a una dedizione esemplare. In tre anni, ha dimostrato di non aver mai vanificato alcuna nozione, ma di averla fatta propria con intelligenza e passione. Federica è un modello di come la disponibilità, l'educazione e l'attenzione ai dettagli costruiscano un percorso di successo, sia per se stessa che per gli altri."
Borsa di studio anche a Giulia Robba, III cucina sede di Agliano, è stata riconosciuta "in virtù del suo spiccato impegno, della sua energia e della sua intrinseca positività. Tali caratteristiche non solo ne definiscono il successo individuale, ma la elevano a figura esemplare per tutti gli studenti, incarnando i valori che la nostra scuola intende promuovere."
Anna Maria Tugui ha ricevuto la borsa di studio Osti Narranti (200 euro) per la II sala, sede di Agliano Terme, "per la spiccata capacità di 'raccontare' il territorio e le sue eccellenze, con l'augurio di una brillante carriera nell'arte dell'accoglienza e dell'ospitalità alberghiera."
Anche Chiara Barria (IV sala) e Lorena Lleshi (IV cucina) sono state premiate con la borsa di studio "per la spiccata capacità di 'raccontare' il territorio e le sue eccellenze, dimostrata anche durante l'esperienza di mobilità negli Stati Uniti, con l'augurio di una brillante carriera nell'arte dell'accoglienza e dell'ospitalità alberghiera" per Barria, e "nell'arte della ristorazione" per Lleshi.
La Famiglia Lattanzio ha istituito una borsa di studio da 100 euro a diversi studenti: Keida Lamcya, Serena Varvella, Ariana Rivera Torres, Celeste Thoux, Martina Fassio, Giorgia Rebecca Manuele, Rebecca Pasqualini ed Eleonora Barone.
"per il grande supporto dimostrato alla Scuola durante tutte le attività dell'anno formativo 2024/2025, con l'augurio di mantenere sempre viva la passione per il nostro lavoro e di continuare a mostrare impegno, costanza e perseveranza nel raggiungimento dei propri obiettivi personali e professionali."
"L'impegno rappresenta l'impiego di tutta la propria buona volontà e di tutte le proprie forze per fare qualcosa - ha sottolineato la direttrice Alessandra Sozio - Con un significato più specifico, l'impegno può essere la partecipazione attiva di una persona. Questi ragazzi incarnano perfettamente questi valori."
La presidente Annalisa Conti ha aggiunto: "Il talento come unità di valore è menzionato da Gesù nella parabola dei talenti. Il significato di 'dono' o 'capacità' si è adattato all'uso corrente. Vedere questi giovani crescere professionalmente e umanamente è la nostra più grande soddisfazione."
La giornata, conclusa con un aperitivo preparato e servito dagli allievi, ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un'occasione per riflettere sull'importanza dell'educazione professionale e del riconoscimento del merito nel percorso formativo dei giovani talenti del territorio.