Si è spento a 86 anni Giovanni Masoero, pioniere della ristorazione astigiana e figura capace di anticipare le tendenze oggi di gran moda con decenni di anticipo. A lui si devono intuizioni che hanno rivoluzionato le abitudini di molti astigiani, come l'ideazione di una pausa pranzo veloce ma di alta qualità e l'introduzione dei piatti pronti da asporto, un vero e proprio take away quando questo concetto era ancora quasi sconosciuto.
Idee che presero forma nella sua Brasserie Roma, locale iconico sotto i portici di piazza Alfieri che gestì dal 1972 al 2002. Lì, Masoero introdusse anche altre novità come la griglia a vista, per cuocere la carne davanti ai clienti, e un lungo bancone con sgabelli per chi desiderava mangiare da solo in un'atmosfera informale e moderna. Concetti ristorativi ormai abituali, ma che nell'Asti di alcuni decenni fa furono davvero "rivoluzionari"
Con la sua scomparsa, Asti non perde solo un ristoratore, ma un innovatore che ha saputo leggere le esigenze della società e trasformarle in un modello di successo. Giovanni Masoero lascia il figlio Alberto, che non ha seguito le orme paterne optando per una proficua carriera in ambito legale, e il nipote Edoardo.