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Attualità | 31 ottobre 2025, 09:50

Asti, ancora violenza al pronto soccorso: stesso aggressore di pochi giorni fa, infermiere colpito con un pugno

Il ventinovenne si è ripresentato in ospedale minacciando di morte il personale che lo avevano denunciato la scorsa volta. Per la guardia frattura del polso e 45 giorni di prognosi

Merphefoto

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Non è passato nemmeno un giorno dall’ultimo episodio di violenza al pronto Soccorso del Cardinal Massaia di Asti che la scena si è ripetuta, con lo stesso protagonista. Questa mattina, intorno alle 8, il ventinovenne già autore dell’aggressione di ieri notte è tornato nella struttura, lamentando ancora un mal di denti, ma in evidente stato di agitazione.

Pochi minuti dopo l’arrivo ha iniziato a minacciare di morte infermieri e guardia giurata, scatenando il panico tra i presenti. Quando il personale ha cercato di calmarlo, l’uomo ha reagito con violenza, menando pugni e spintoni. Una guardia giurata, che ha tentato di contenerlo, è rimasta ferita con quarantacinque  giorni di prognosi per la frattura di un polso, mentre un infermiere intervenuto per aiutare ha riportato tre giorni di prognosi dopo essere stato colpito al volto.

Sul posto è intervenuta la polizia, che ha subito bloccato l’aggressore e lo ha condotto negli uffici per gli accertamenti. Secondo quanto trapela da fonti sanitarie, è molto probabile che venga disposto un fermo o l’arresto nelle prossime ore.

L’episodio conferma la gravità e la continuità delle violenze che si stanno consumando da giorni all’interno del pronto soccorso cittadino, dove medici e infermieri lavorano in condizioni sempre più difficili e con la paura costante di nuovi attacchi.

Redazione

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