A Ostana si è conclusa la quarta edizione del Festival ConversAzioni, appuntamento nazionale che mette al centro il futuro delle aree interne e della montagna, con un focus particolare sul ruolo decisivo dell’economia sociale e delle cooperative di comunità.
L’iniziativa, promossa da Confcooperative Habitat, Confcooperative Habitat Piemonte e dalla cooperativa di comunità Viso a Viso, ha visto protagonisti dirigenti del mondo cooperativo, istituzioni e rappresentanti locali e nazionali.
“La ricetta per far vivere le aree interne non nasce in astratto, ma dall’esperienza quotidiana di chi, come le cooperative di comunità, ha scelto di impegnarsi per la propria valle o il proprio paese”, ha spiegato Mario Sacco, astigiano e presidente di Confcooperative Piemonte Sud.

“ConversAzioni è uno spazio prezioso perché dà voce a chi vive e lavora ogni giorno nei territori più fragili. Le esperienze delle cooperative di comunità di Ostana parlano direttamente anche alle nostre vallate e ai piccoli comuni del sud del Piemonte, che cercano strumenti concreti per trattenere giovani, lavoro e servizi. Come movimento cooperativo abbiamo il dovere di trasformare queste buone pratiche in politiche strutturali di sviluppo locale, per fare in modo che scegliere di restare in montagna e nelle aree interne sia una possibilità reale e non un atto di resistenza”.
Presenti al festival anche il presidente nazionale Confcooperative Maurizio Gardini, il direttore generale Fabiola Di Loreto e il presidente nazionale di Habitat Alessandro Maggioni, insieme alle principali istituzioni locali e regionali.
Centrale nel confronto il ruolo delle cooperative di comunità come modello di sviluppo sostenibile: “Il Piano nazionale per l’economia sociale rappresenta un segnale di speranza,” ha affermato Maurizio Gardini, “perché non parla di assistenzialismo, ma di un’economia che unisce imprenditorialità e benessere collettivo. Le cooperative di comunità sono nate rispondendo ai bisogni reali delle persone, tenendo insieme aspirazioni, lavoro e sviluppo”.
Il direttore generale Fabiola Di Loreto ha ricordato che “servono spazi in cui far nascere idee e portarle alla politica. La legge sulle cooperative di comunità è ferma, ma è fondamentale che la politica riconosca il suo valore strategico per la salvaguardia dei territori e della popolazione”.
In chiusura, il presidente di Confcooperative Habitat Piemonte, Alberto Anselmo, ha ribadito: “ConversAzioni nasce dalla volontà di mettere in relazione esperienze, saperi e comunità. Ostana è il luogo simbolo di una montagna che non si arrende: qui la cooperazione è strumento di rinascita”.















