Il consigliere comunale Mario Malandrone, del gruppo consiliare Ambiente Asti, interroga il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore competente sul futuro dell’ex Mercato Ortofrutticolo di Asti.
Nel dettaglio, il consigliere ha sottolineato l’importanza storica dello stabilimento, punto di riferimento per i produttori agricoli, venduto venerdì mattina tramite asta pubblica con un prezzo base di 1.305.000 euro e almeno un partecipante. A riguardo, gli uffici comunali hanno annunciato la necessità che si attuino ulteriori accertamenti amministrativi e contabili prima del passaggio di proprietà, con tempi stimati in circa un mese per l’approvazione definitiva.
Malandrone ha poi ricordato che già in passato si era pensato di demolire l’edificio esistente per realizzare nuove strutture commerciali di media superficie, progetto che torna attuale considerando che l’area complessiva oggetto di vendita è di 16.680 mq: 13.120 destinati a funzioni commerciali e 3.560 a residenziale.

L'interrogazione
Partendo dalle considerazioni descritte sopra, il consigliere di Asti interroga l’amministrazione per conoscere:
- L’identità del soggetto o dei soggetti che hanno partecipato e vinto l’asta, e i progetti concretamente previsti sull’area;
- Quali garanzie intendano essere assicurate ai piccoli produttori agricoli locali che operavano nell’ex Mercato Ortofrutticolo;
- Se siano previste consultazioni o incontri con gli operatori attuali per definire soluzioni alternative e tutelare le attività agricole locali;
- I tempi precisi per il passaggio di proprietà e l’eventuale avvio di lavori di demolizione o ristrutturazione;
- Quali misure intenda adottare l’Amministrazione per evitare la perdita di uno spazio pubblico destinato alla vendita diretta di frutta e verdura da parte dei produttori locali;
- Negli anni si è peggiorata la situazione del Mercato Ortofrutticolo, a favore di mercati ortofrutticoli vicini, si vuole costruire con le risorse incassate uno spazio adatto alla vendita diretta da produttore a consumatore;
- Se l’Amministrazione abbia previsto un piano per l’agricoltura utilizzando il ricavato della vendita del Mercato Ortofrutticolo: in particolare nel bilancio comunale da anni vi sono 0 euro destinati alle attività produttive agricole, questa somma incassata servirà finalmente a un rilancio di distretti agricoli, biodistretti, promozione del settore agricolo; tali risorse serviranno per un rilancio di piccoli produttori, nella ricollocazione degli operatori dell’ortofrutta locali.














