La mostra temporanea “Tracce d’Africa - Pensieri fotografati”, ospitata negli spazi espositivi di Palm House, si è chiusa registrando una partecipazione entusiasta, tra appassionati di fotografia, amanti del viaggio e semplici curiosi interessati a lasciarsi trasportare dalle atmosfere africane.

Un racconto visivo tra intimità e autenticità
La mostra ha così instaurato un dialogo tra immagini e parole, proponendo un percorso in cui fotografie e brevi testi si intrecciano, dando vita a un racconto visivo di rara intimità e autenticità, tra suggestioni, incontri e pensieri maturati dall’autrice, Elisabetta Testa, durante un recente viaggio nel continente africano, in particolare tra Zanzibar e la Tanzania.
Un’esperienza raccontata attraverso lo sguardo del viaggiatore consapevole, attento a cogliere l’essenza dei luoghi e delle persone oltre la superficie turistica. Volti, sorrisi, gesti e frammenti di quotidianità si trasformano, attraverso l’obiettivo, in narrazioni capaci di parlare a chiunque.

(Paride Candelaresi, Elisabetta Testa - ph. Roberto Signorini)
All’iniziativa è stato presente anche Paride Candelaresi, assessore alla Cultura del Comune di Asti, che ha apprezzato il lavoro in esposizione, soffermandosi sulla sensibilità con cui il viaggio è narrato.
Ora, “Tracce d’Africa - Pensieri fotografati” mira a evolversi in un progetto itinerante, capace di viaggiare di città in città e raggiungere nuovi spazi espositivi, mantenendo vivo il dialogo tra culture e punti di vista. Un percorso “senza confini”, proprio come lo spirito che ha ispirato la nascita dell’iniziativa.

L’autrice
Elisabetta Testa, classe 1997, è laureata in Filosofia all’Università di Torino e frequenta la Scuola Superiore di Counseling Filosofico. Giornalista pubblicista dal 2018, collabora con il quotidiano online La Voce di Asti (gruppo More News) e con La Gazzetta dello Sport. È addetto stampa della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, squadra di pallavolo femminile di Serie A1. In precedenza, ha lavorato come corrispondente per l’agenzia Ansa e come cronista per La Stampa. “Tracce d'Africa – Pensieri fotografati” è la sua prima mostra fotografica.






