L'Artom lancia la sfida: "Lavoro e studio insieme, mai alternativi"
Un flusso continuo di visitatori ha animato, sabato 13 dicembre, i corridoi dell'ITIS Artom in occasione dell'Open school. A ridosso della pausa natalizia, l'istituto ha accolto centinaia di famiglie e studenti quattordicenni, chiamati a compiere quel passo decisivo che trasforma una semplice iscrizione scolastica in un progetto di vita.
L'atmosfera è stata quella delle grandi occasioni, dove il dialogo tra istituzione e territorio diventa concreto. A dare forza alla proposta formativa della scuola non sono solo le parole, ma i numeri: i dati recenti di Eduscopio, il portale della Fondazione Agnelli, certificano come la scelta tecnica industriale sia oggi una delle più strategiche. I percorsi offerti garantiscono infatti un doppio binario vincente: un rapido inserimento lavorativo e una preparazione solida per le facoltà scientifiche e ingegneristiche.
A fare gli onori di casa e a tracciare la rotta dell'istituto è stato il dirigente scolastico Franco Calcagno, che ha voluto chiarire subito un concetto fondamentale: "Le due anime di cui si compone la nostra scuola sono assolutamente in sintonia: lavoro e studio, mai lavoro o studio", ha spiegato il preside. "Chi si diploma all'Artom ha davanti a sé l'ingresso nel mondo del lavoro, spesso entro 2-6 mesi nelle aziende della provincia, e la possibilità di proseguire con l'iscrizione al Politecnico", ha aggiunto, sottolineando come l'istituto tecnico non sia una "scelta di ripiego" ma una decisione di serie A.
Durante l'evento sono state presentate anche importanti novità didattiche. Il dirigente ha illustrato un progetto in fase di autorizzazione che prevede il conseguimento del diploma in quattro anni, integrato da un biennio presso un ITS (Istituto Tecnico Superiore). È stato inoltre ricordato il successo del progetto Duale attivo nella sede di Canelli, che permette agli studenti più motivati di alternare strutturalmente scuola e lavoro durante tutto l'anno.
Tra i banchi e i laboratori, la voce della scuola è stata affidata anche agli studenti delle classi finali e agli ex allievi. Le loro testimonianze dirette hanno offerto uno spaccato di realtà, talvolta sfatando miti consolidati. Emblematico il caso dell'indirizzo informatico, dove non sono mancati momenti di sorpresa per alcuni visitatori: "Non insegniamo a videogiocare", è stato chiarito dai docenti, ribadendo che l'informatica è una scienza rigorosa, fatta di regole precise e studio metodico.
Conclusa la giornata di festa e orientamento, l'attenzione si sposta ora sul prossimo passo burocratico. Al rientro dalle vacanze natalizie si aprirà la finestra per le iscrizioni sulla piattaforma ministeriale. In questa fase delicata, la segreteria dell'ITIS Artom rimarrà a disposizione per guidare le famiglie, confermando l'impegno della scuola a essere un ponte solido verso il futuro dei giovani.
Il Natale solidale degli studenti del "Penna"
Ancora una volta gli studenti dell’I. I. S ” G. Penna” si sono distinti per serietà e professionalità. Nelle serate scorse, si è tenuta al Foro Boario di San Damiano la consueta cena di Natale, organizzata e allestita dagli studenti dell’indirizzo Enogastronomico e che ha visto la partecipazione di oltre 100 commensali. Tra questi, il sindaco di Asti Maurizio Rasero, il sindaco di San Damiano Davide Migliasso e il dottor Marcello Francesconi, presidente dell’Associazione Alzheimer Asti.
La serata, resa possibile dagli studenti dell’Istituto, ha visto questi ultimi impegnati in mansioni di accoglienza e di sala, nonché della cucina dei piatti di qualità che hanno ricevuto numerosi apprezzamenti: un insieme di lavori che testimoniano il profondo spirito di squadra dei nostri allievi e la formazione d’eccellenza da essi massa in pratica.
Circostanze come questa non si esauriscono, però, solo nel segno della convivialità, in quanto la serata è stata scandita anche da momenti di riflessione in ambito medico grazie alla presenza dell’Associazione Alzheimer di Asti: un’occasione, insomma, in cui la scuola incontra la comunità del territorio in cui è radicata ai fini di una appropriata crescita sociale.
Al via il progetto “Imprenditori si diventa” per 23 studenti dell'Artom
Ha preso ufficialmente avvio presso l’ITIS Artom il progetto “Imprenditori si diventa”, un percorso formativo innovativo rivolto a 23 studenti, selezionati attraverso valutazione del curriculum e colloquio motivazionale. Gli studenti coinvolti provengono dai territori di Asti e Canelli e hanno dimostrato particolare interesse e attitudine verso le tematiche dell’imprenditorialità.
"Abbiamo voluto selezionare studenti realmente motivati, capaci di mettersi in gioco e di affrontare un percorso impegnativo ma altamente formativo", sottolinea il dirigente scolastico Franco Calcagno. Il progetto si caratterizza per un’offerta formativa che esula dal tradizionale contesto programmatorio dell’istituto tecnico, per abbracciare competenze e contenuti tipici del mondo dell’impresa.
Nel corso delle attività, i partecipanti approfondiranno aspetti fondamentali per l’avvio e la gestione di un’attività imprenditoriale: dalla normativa e dagli adempimenti amministrativi necessari per la costituzione di una società, fino alla gestione contabile ed economica di un’azienda, con uno sguardo concreto e operativo. Un elemento qualificante del percorso è rappresentato dal coinvolgimento di docenti–professionisti del territorio, che hanno dimostrato grande attenzione, disponibilità e partecipazione nella progettazione e realizzazione delle attività formative, mettendo a disposizione competenze ed esperienze maturate nel contesto reale dell’impresa. "Portare in aula casi reali, strumenti concreti e la nostra esperienza quotidiana di impresa rende l’apprendimento più autentico e vicino al mondo del lavoro", evidenziano i professionisti coinvolti nel progetto.
L’avvio del progetto ha visto la collaborazione con l’Incubatore dell’Università di Torino (UNITO), che ha fornito agli studenti gli elementi introduttivi fondamentali per la nascita e lo sviluppo di una start-up, offrendo una prima visione strutturata del percorso imprenditoriale. "L’idea di start-up nasce dalla capacità di osservare i bisogni e trasformarli in opportunità: i ragazzi hanno mostrato fin da subito curiosità e spirito critico", spiegano i referenti dell’Incubatore UNITO.
Fin dai primi incontri, i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo, interesse e un’ottima predisposizione al lavoro, confermando la validità dell’iniziativa e l’efficacia dell’approccio proposto: "È stimolante confrontarsi con temi nuovi e sentirsi trattati come futuri imprenditori: ci fa capire meglio il valore delle competenze che stiamo acquisendo", raccontano alcuni studenti partecipanti.
Il calendario delle attività proseguirà dopo le festività natalizie, con nuovi moduli e approfondimenti. Il progetto “Imprenditori si diventa” si inserisce nel più ampio impegno dell’ITIS Artom nel rafforzare il legame tra scuola, territorio e mondo del lavoro, promuovendo competenze trasversali, spirito di iniziativa e cultura d’impresa tra gli studenti.
Open school alla scuola di Tonco
Porte aperte alla scuola A.B. Cosseta di Tonco, giovedì 18 dicembre dalle 16.30 alle 18.30 per conoscere l'offerta didattica dei plessi dell'Infanzia e della Primaria, ospitati nella magnifica villa settecentesca di Villa Toso.
La scuola dell'infanzia dalle ore 8 alle 16, accoglie, in un clima familiare e professionale, i bambini dai 3 ai 5 anni e le iscrizioni sono aperte anche per i bambini nati entro il 30 aprile 2024, cosiddetti anticipatari. Gli spazi interni sono ampi e luminosi. È presente una palestra e all'esterno ci sono due giardini attrezzati, oltre al parco della villa settecentesca Ricca la proposta didattica. Quest'anno l'attenzione è posta sull'educazione stradale. I bambini stanno imparando a distinguere i vari cartelli stradali e a distinguere tra i concetti di obbligo, pericolo e divieto. I segnali vengono anche utilizzati come mezzo per imparare quali siano gli obblighi e i divieti nella vita di tutti i giorni a scuola e a casa. Non mancano attività di manipolazione, pittura, musica e psicomotricità.
I bambini dell'ultimo anno sono seguiti in esperienze di pregrafismo, computer, coding, inglese e biblioteca. Alcune di queste attività sono realizzate in continuità con la primaria di Tonco in modo da presentare la struttura come un'unica realtà in cui ingredienti principali sono la professionalità del personale docente, l'accoglienza e l'integrazione. La scuola primaria ha il seguente orario: lunedì, mercoledì e venerdì 8,20-12,45 e martedì e giovedì 8,20-16,15. Oltre alla didattica curricolare vengono proposti progetti di musica, matematica innovativa, laboratori creativi e arte con un concorso di pittura proposto annualmente dall'Amministrazione Comunale.
Per entrambe le scuole sono garantiti i servizi di mensa interna con cibi freschi e cucinati in loco e di scuolabus gestito dall'Unione collinare Valle Versa. Per quanto riguarda quest'ultimo servizio di trasporto scolastico è giusto evidenziare che le tariffe non hanno subito nessuna modifica, rispetto agli anni precedenti. Per quanto riguarda il servizio mensa, invece, il costo del singolo buono pagato dalle famiglie è di 5,10 euro e sono previsti sconti per il secondo e terzo figlio.
Ultima novità di quest'anno, resa possibile grazie all'intervento dell'Amministrazione comunale, è il prolungamento del servizio di doposcuola – tutti i giorni fino alle 17.30 sia per primaria che per infanzia – gestito dall'associazione Meraki che oltre allo svolgimento dei compiti propone laboratori creativi e attività sportive. Infine è stato attivato il servizio di prescuola sempre grazie all'associazione Meraki e soprattutto grazie all'impegno di alcuni volontari che si alternano tutte le mattine dalle 7,30 alle 8,20. Gli insegnanti sono a disposizione per dare informazioni ai seguenti recapiti infanziatonco@iccastellalfero.edu.it, primariatonco@iccastellalfero.edu.it, 0141/991113.
Talenti in scena: il Liceo Musicale "Monti" apre il Natale con un concerto
La musica dei giovani talenti accompagnerà l’avvicinarsi al Natale. Mercoledì 17 dicembre alle ore 20, presso il Palco 19 di Asti, si terrà il Concerto di Natale del Liceo Musicale “A. Monti”, un appuntamento aperto a tutta la cittadinanza con ingresso libero. Protagonisti saranno gli studenti dalla classe prima alla quinta, che si alterneranno sul palco in diverse formazioni strumentali e corali.
Il concerto offrirà un programma ricco e variegato, capace di spaziare tra generi, stili ed epoche differenti, mettendo in luce sia il lavoro individuale sia quello d’insieme, elemento cardine della formazione musicale. L'evento rappresenta un’occasione per valorizzare il talento e l’impegno degli allievi, frutto del percorso svolto durante l’anno scolastico sotto la guida dei docenti.
Oltre a essere un importante momento natalizio per la città, la serata si propone come un momento di incontro, festa e condivisione nel segno della musica, per sostenere i giovani artisti del territorio e lasciarsi trasportare dallo spirito delle feste ormai imminenti.
“Esperienze e Opportunità”: una serata di orientamento nella scuola secondaria di Montiglio che guarda al futuro
Si è svolta con grande partecipazione la Serata di Orientamento “Esperienze e Opportunità”, tenutasi lo scorso 15 dicembre 2025 presso la Scuola Secondaria di Primo Grado di Montiglio Monferrato. L’iniziativa, rivolta agli alunni e alle loro famiglie, ha rappresentato un momento importante di confronto e riflessione sulle scelte scolastiche e formative future. Durante la serata, studenti e genitori hanno avuto l’occasione di approfondire come l’istruzione possa incidere in modo concreto sul percorso personale e professionale di ciascuno. Le testimonianze di ex alunni e genitori hanno offerto racconti autentici e stimolanti, mettendo in luce esperienze diverse e scelte compiute nel tempo, con l’obiettivo di aiutare i più giovani a orientarsi con maggiore consapevolezza. L’incontro ha proposto una panoramica sui principali percorsi scolastici offerti dalla scuola secondaria di secondo grado, come licei e istituti tecnici. Il dialogo aperto tra relatori e pubblico ha favorito domande, chiarimenti e scambi di opinioni, rendendo l’evento dinamico e partecipato.
“Esperienze e Opportunità” si è confermata non solo come un momento informativo, ma come un’occasione di crescita condivisa, rafforzando il legame tra scuola e famiglia e sottolineando l’importanza di scelte ponderate per il futuro dei ragazzi. Un’iniziativa che ha lasciato spunti di riflessione concreti e che ha ribadito il valore dell’orientamento come strumento fondamentale per costruire con fiducia il proprio domani. Il dirigente scolastico, ringraziando il team docenti della scuola secondaria di Montiglio, organizzatori dell’evento, che quotidianamente lavorano per sostenere le attitudini e i talenti dei nostri ragazzi, sottolinea il valore dell’orientamento come parte integrante del percorso educativo: “L’orientamento scolastico non è solo una scelta da compiere alla fine di un ciclo di studi, ma un processo continuo che aiuta gli studenti a conoscere se stessi, le proprie capacità e le opportunità che il territorio e il sistema formativo offrono. Accompagnare ragazzi e famiglie in questo cammino significa offrire loro strumenti per affrontare il futuro con maggiore sicurezza e consapevolezza”.